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BULGARIA – RICOSTRUZIONE DI IMPRESE INSOLVENTI – PIANO DI RISTRUTTURAZIONE

In Bulgaria le procedure di ricostruzione delle società commerciali insolventi  sono disciplinate dagli articoli da 696 a 709 del Codice Commerciale Bulgaro. Ai sensi dell’articolo 696 del Codice Commerciale, il piano di ristrutturazione può comprendere il rinvio o la sospensione degli obblighi di pagamento dovuti, l’annullamento parziale o persistente degli obblighi di pagamento dovuti, la riorganizzazione della società nonché altre azioni e transazioni legali. Anche la vendita di società commerciali può rientrare nel piano di ristrutturazione.

Possono proporre un piano di ristrutturazione i seguenti soggetti:

  • Il debitore fallimentare;
  • Il curatore fallimentare;
  • I creditori fallimentari con almeno un terzo dei crediti fallimentari;
  • I soci  o soci  del debitore fallimentare con quote di capitale pari ad almeno un terzo;
  • Partner a responsabilità illimitata;
  • 20% dei dipendenti  rispetto alla società commerciale .

La proposta del piano di ristrutturazione deve essere presentata entro un mese dall’apertura della procedura concorsuale. Il tribunale decide se passare il piano di ristrutturazione per ulteriore esame all’assemblea del creditore. Il tribunale determina una data per l’assemblea del creditore entro 45 giorni dalla sua decisione in merito al piano di ristrutturazione. I creditori fallimentari votano il piano di ristrutturazione. Hanno diritto di voto solo i creditori le cui pretese sono state accettate (e coloro che hanno ottenuto tale diritto). I creditori votano separatamente secondo categorie definite dalla legge; il piano deve essere approvato da ciascuna categoria di creditori a maggioranza semplice dei voti sulle pretese della rispettiva categoria. Dopo l’approvazione del piano di ristrutturazione da parte dei creditori, deve essere confermato dal tribunale fallimentare.

Il piano di ristrutturazione crea nuovi diritti e obblighi. Il piano di ristrutturazione è dopo la sua conferma attraverso il tribunale vincolante per i creditori (anche per coloro che hanno votato contro il piano) e il debitore. Il piano di ristrutturazione rivede completamente i crediti. Con la conferma giudiziale si estingue la procedura concorsuale. Il debitore è obbligato a rispettare i suoi obblighi. Con la conclusione della procedura concorsuale vengono ripristinati anche i diritti del debitore.