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La Nevis Multiform Foundation combina le capacità di protezione patrimoniale di una fondazione con le caratteristiche di un trust, di una società o di una partnership

St Kitts e Nevis offre una struttura giuridica davvero unica, la “Nevis Multiform Foundation” , disciplinata dall’ordinanza della Nevis Multiform Foundation Ordinance of 2004. La legislazione innovativa consente alla “Nevis Multiform Foundation” di agire come un veicolo ibrido offrendo un livello senza precedenti di flessibilità nell’utilizzo e nell’applicazione. Un’entità creata ai sensi della Nevis Multiform Foundation Ordinance of 2004 ha il vantaggio di combinare le capacità di protezione patrimoniale di una fondazione con le caratteristiche e le caratteristiche di un trust, di una società o di una partnership.

Una “Nevis Multiform Foundation” offre questi vantaggi:

• Proprietà straniera completa: gli stranieri possono essere i fondatori e i beneficiari.

• Esenzione fiscale totale: le fondazioni non pagano tasse.

• Riservatezza e privacy: i nomi dei fondatori e dei beneficiari non sono presenti in alcun documento pubblico e i libri e le registrazioni contabili sono riservati.

• Multiformi: le fondazioni possono scegliere se essere ordinarie, fiduciarie, aziendali o di partenariato.

• Attività d’impresa: le Fondazioni d’impresa e di partenariato possono svolgere normali attività d’impresa.

• Protezione dei beni: le fondazioni possiedono i beni e le leggi del Nevis li proteggono dalle leggi di altri paesi e dalle sentenze o ordini dei tribunali.

• Pianificazione patrimoniale: le fondazioni possono essere perpetue e offrire alle famiglie strutture di pianificazione patrimoniale a lungo termine per molte generazioni.

Una Nevis Multiform Foundation  è una tipologia unica di fondazione,   con una  flessibilità tale nella sua struttura giuridica da consentirle di assumere anche la forma di una partnership, di un trust o di una società,  tutte entità giuridiche separate. Nessun’altra fondazione offre questa possibilità.

Gli stranieri possono creare una Nevis Multiform Foundation che trasferisce beni internazionali per beneficiari stranieri.

Una Nevis Multiform Foundation è persona giuridica perfetta per la protezione patrimoniale e la pianificazione patrimoniale.

La Nevis Multiform Foundation può anche fungere da holding per asset internazionali come immobili, azioni societarie, obbligazioni, fondi comuni di investimento, materie prime, conti bancari, collezioni d’arte, partecipazioni di investimento, fondi pensione e molto altro.

Una “Nevis Multiform Foundation” costituita ai sensi della Nevis Multiform Foundation Ordinance of 2004, è un’entità altamente flessibile, in cui il suo “Memorandum of Establishment” stabilisce se deve essere trattata e può scegliere di registrarsi come una

  • Nevis Company Foundation; o come una
  • Nevis Trust Foundation; o come una
  • Nevis Partnership Foundation; o come una
  • regular Nevis Foundation.

Una Nevis Multiform Foundation non si limita a funzionare solo come fondazione in quanto è in grado di accogliere e soddisfare le esigenze del suo sottoscrittore (founder/fondatore) essendo in grado di svolgere uno qualsiasi dei ruoli di cui sopra.

Uno qualsiasi di questi ruoli  può essere cambiato in un altro ruolo in un secondo momento,  in qualsiasi momento della sua vita una “Nevis Multiform Foundation”,  dopo essersi inizialmente registrata sotto un modulo, può passare a un altro modulo in qualsiasi momento registrando il nuovo nome presso il governo.

Anche altre persone giuridiche a Nevis possono convertirsi in una delle forme di fondazione sopra menzionate.

A differenza di altre fondazioni offshore, le Nevis Multiform Foundations sono libere di impegnarsi in attività commerciali sotto la duplice funzionalità dell’ordinanza:

I fondatori possono:

  • creare una “Limited Liability Company (LLC) Foundation” attraverso l’uso del concetto multiforme; o
  • In alternativa, le Nevis Multiform Foundations possono
    • rimanere una semplice  fondazione o
    • incorporare, imitando le caratteristiche della forma scelta, una:
      • “Limited Liability Company (LLC) Foundation”; o una
      • partnership foundation; o una
      • trust foundation.

Nel complesso, una “Nevis Multiform Foundation” è un veicolo comunemente utilizzato per la protezione patrimoniale, la pianificazione patrimoniale e successoria, la gestione patrimoniale o come holding.

Il patrimonio di una “Nevis Multiform Foundation” assume un’entità giuridica separata dal patrimonio personale del sottoscrittore, del consiglio di amministrazione o dei beneficiari. Questi beni conferiti alla “Nevis Multiform Foundation” non hanno alcun proprietario specifico diverso dalla Fondazione.

Una “Nevis Multiform Foundation” può essere utilizzata per scopi filantropici o di beneficenza, nonché per la pianificazione successoria e patrimoniale e la protezione patrimoniale. Inoltre, la “Nevis Multiform Foundation” può essere utilizzata anche per scopi di riservatezza, per mantenere il controllo aziendale sotto un velo di privacy.

Può possedere proprietà in qualsiasi forma, condurre affari, commerciare e qualsiasi altra attività commerciale.

Pur non esercitando abitualmente attività commerciali a scopo di lucro, può svolgere saltuariamente attività commerciali, purché gli utili di tali attività siano utilizzati per gli scopi della Fondazione.

Può essere un potente strumento di partecipazione in cui possono essere detenute varie classi di attività e investimenti: proprietà immobiliari, azioni, obbligazioni, conti bancari, depositi, partecipazioni, fondi comuni di investimento, mercati monetari, collezioni d’arte, fondi pensione, tra gli altri.

La “Nevis Multiform Foundation” può essere costituita a beneficio di persone, senza però l’obbligo di nominare un beneficiario.

Può essere revocabile o irrevocabile e può esistere per tutta la vita, poiché non si applica la regola contro la perpetuità.

La Nevis Multiform Foundation Ordinance of 2004 consente alle fondazioni straniere e alle società straniere e nazionali di continuare, trasferire, consolidare o fondersi in una “Nevis Multiform Foundation”.

Inoltre, Nevis dispone di una delle normative più solide in termini di protezione patrimoniale. Un trasferimento di beni può essere annullato solo dalla prova fattuale di una frode effettiva.

Con la forte legislazione sulla protezione patrimoniale, Nevis aiuta a prevenire i contenziosi prima ancora che inizino e i creditori si troveranno ad affrontare forti barriere per avviare una controversia legale contro la Fondazione Nevis:

  • Il termine generale di prescrizione a Nevis per i trasferimenti fraudolenti è di due anni (in alcuni casi un anno).
  • Nevis non riconosce una sentenza straniera. Il creditore deve presentare una nuova richiesta a Nevis e dimostrare l’effettiva frode nel nuovo caso lì. Inoltre, il creditore deve assumere un avvocato autorizzato a Nevis e versare una cauzione in contanti per avviare la causa.
  • Una volta avviata la nuova controversia a Nevis, il creditore deve dimostrare l’effettiva frode secondo uno standard “oltre ogni ragionevole dubbio”, affermando che esiste una probabilità superiore al 90% che la sua affermazione sia vera.

La fondazione non può essere nulla o annullabile in caso di fallimento, insolvenza o liquidazione del sottoscrittore.

Inoltre, Nevis vanta rigide leggi sulla privacy contro la divulgazione degli affari della fondazione e i dettagli di sottoscrittori, membri del consiglio, funzionari o beneficiari non sono disponibili al pubblico.

Per quanto riguarda la tassazione, una “Nevis Multiform Foundation” è esente da ogni forma di imposta locale, a condizione che nessun bene sia detenuto nella giurisdizione e nessun beneficiario sia residente a Saint Kitts e Nevis.

Tuttavia, le Nevis Multiform Foundations possono scegliere di essere residenti fiscalmente a Nevis e pagare un’imposta annuale sul reddito dell’1%.

Le Nevis Multiform Foundations possono essere limitate a fare affari con residenti a Nevis o possedere proprietà immobiliari nella giurisdizione. È inoltre vietato svolgere attività bancaria o assicurativa senza l’apposita licenza.

Tuttavia, una “Nevis Multiform Foundation” può avere rapporti professionali con avvocati, consulenti e contabili locali, può tenere riunioni e mantenere conti bancari a Nevis.

Il sottoscrittore è colui che stabilisce la fondazione, i suoi regolamenti e trasferisce i suoi beni, il sottoscrittore può essere anche il beneficiario o un membro del consiglio di amministrazione.

Il sottoscrittore può costituire una fondazione alla sua morte mediante testamento.

I membri del consiglio di gestione amministrano il patrimonio della fondazione secondo lo statuto. Ad esempio, se la “Nevis Multiform Foundation” assume la forma di trust, il consiglio di gestione agirà come fiduciari, se assume la forma di società per azioni, il consiglio agirà come consiglio di amministrazione.

Almeno un membro del consiglio di amministrazione deve essere residente nel Nevis.

All’amministrazione della fondazione assiste un segretario, che può non essere l’unico membro del consiglio di amministrazione.

Il fondatore o il sottoscrittore può nominare un consiglio di sorveglianza, con compiti simili a quelli del protector di un trust poiché deve vigilare sul rispetto da parte della fondazione e del consiglio di gestione delle disposizioni dello statuto della fondazione e vigilare sulla gestione e la condotta della fondazione mediante i membri del consiglio di amministrazione.

Il/i sottoscrittore/i, i membri del consiglio di gestione, i beneficiari o il/i tutore/i possono essere persone fisiche o giuridiche di qualsiasi nazionalità.

Formazione
Le fondazioni Nevis vengono costituite mediante l’esecuzione di uno o due documenti: Memorandum of Establishment e Bylaws /Statuto (facoltativo) scritti in inglese.

L’atto costitutivo dovrebbe contenere:

• Nome della Fondazione;

• Indirizzo della sede locale registrata;

• Dettagli sull’agente registrato;

• Dichiarazione di quale forma multiforme sarà adottato dalla fondazione;

• Scopo della Fondazione;

• Durata della vita;

• Sia irrevocabile o revocabile;

• Sottoscrizione iniziale (è richiesto un minimo di $ 10.000 USD);

• Quali leggi del paese si applicano (Nevis o di un altro paese); E

• Altre clausole importanti.

Posizioni e ruoli all’interno delle Fondazioni

  1. Segretario – ruolo richiesto. È richiesto un segretario. Non può essere una persona che è membro unico del consiglio di amministrazione.
  2. Consiglio di amministrazione – obbligatorio. Deve avere almeno un membro che non può essere anche Segretario. Sono esclusi i soggetti di cui all’art. 17, comma 5, dell’Ordinanza sulle Fondazioni Multiformi (allegata). Il nostro statuto prevede un massimo di sette membri.
  3. Consiglio di Sorveglianza – facoltativo. Se lo si desidera, può avere da 1 a 7 membri secondo il nostro statuto. Il membro unico del consiglio di gestione non può essere anche membro unico del consiglio di sorveglianza.
  4. Proprietario(i) effettivo(i) – Colui(i) che possiede la fondazione.
  5. Fondatore : almeno uno richiesto. Questa è la persona che costituisce e colloca i beni nella fondazione.
  6. Membri del Consiglio : non hanno un ruolo statutario nelle Fondazioni Nevis. Il consiglio di amministrazione è equivalente.
  7. Enforcer – Non è un ruolo statutario nelle Fondazioni Nevis. Il Consiglio di Sorveglianza è equivalente.
  8. Beneficiari – almeno uno normalmente previsto ma non obbligatorio in quanto una Fondazione può essere istituita per uno scopo o oggetto.
  9. Protettore/Tutore – Non è un ruolo statutario nelle Fondazioni Nevis. Il Consiglio di Sorveglianza è equivalente.
  10. Direttore – Non è un ruolo statutario nelle Fondazioni Nevis.

Fondatore
Un fondatore è il creatore di una fondazione. Una o più persone fisiche o giuridiche di qualsiasi paese e residenti ovunque possono essere i fondatori. Non c’è limite al numero dei fondatori.

I fondatori possono anche essere beneficiari della fondazione.

Gestione
È necessario nominare almeno una persona come manager. Se sono presenti più manager, deve esistere un consiglio di gestione.

È necessario un segretario che possa essere l’amministratore unico. In altre parole, il segretario può essere l’amministratore unico ma non può essere l’unico socio.

Il cap 7.08 comma 2 recita: “Il segretario di una fondazione multiforme può essere una persona fisica o giuridica, salvo il fatto che la fondazione multiforme non può avere come segretario una persona che sia anche l’unico membro del consiglio di gestione”.

Beneficiari
I beneficiari della fondazione sono i “beneficiari”. Possono essere persone fisiche o giuridiche di qualsiasi paese e residenti ovunque. Non c’è limite al numero dei beneficiari. Come accennato in precedenza, anche un fondatore può essere un beneficiario.

Protettore
Può essere nominato un protettore che tuteli gli interessi dei beneficiari. L’atto costitutivo dovrebbe stabilire come un tutore viene nominato, retribuito, rimosso e quali poteri potrebbe avere per proteggere i diritti dei beneficiari, incluso il controllo della direzione o il consenso preventivo prima che la direzione possa agire.

Protezione patrimoniale
La fondazione non ha proprietari a differenza delle società e delle società. Il patrimonio della fondazione si separa dal fondatore che non ne è più il proprietario.

Nevis non riconosce le leggi straniere o le loro sentenze dei tribunali. Quindi i beni non possono essere pignorati per soddisfare i creditori con sentenze di tribunali stranieri.

Le fondazioni riservate
ricevono le stesse tutele di riservatezza delle società in quanto l’ordinanza non consente lo “sfondamento del velo societario”. Pertanto, i libri e i registri contabili delle fondazioni e altre informazioni importanti sono confidenziali e private per legge.

Privacy
I nomi del fondatore e dei beneficiari non sono inclusi in nessun documento pubblico. Ai sensi dell’Ordinanza.

Arbitrato
L’ordinanza consente l’arbitrato delle controversie legali invece di essere costretti a intentare azioni legali costose e dispendiose in termini di tempo.

Agente registrato e sede
Ogni fondazione deve nominare un avvocato locale o uno studio legale come agente registrato il cui indirizzo dell’ufficio può essere utilizzato come indirizzo registrato.

Sottoscrizione minima
L’ordinanza richiede una sottoscrizione iniziale minima di 10.000 dollari statunitensi.

Tasse
Le fondazioni sono esenti da tutte le tasse purché il fondatore, i beneficiari e gli amministratori delegati non siano residenti a Nevis e le attività non si trovino a Nevis. Inoltre, una company foundation o partnership foundation non può fare affari con residenti di Nevis o possedere proprietà immobiliari a Nevis.

Le fondazioni hanno la possibilità di registrarsi come fondazioni residenti soggette a un’aliquota dell’imposta sulle società pari all’1% sul reddito ottenuto dalle attività commerciali locali.

Contabilità
I libri e le scritture contabili della Fondazione devono essere tenuti presso la sede legale.

Riunioni annuali
Il consiglio di amministrazione deve tenere una riunione annuale che può tenersi in qualsiasi parte del mondo. Inoltre, la riunione può essere condotta per telefono, videoconferenza o altri mezzi.

Pubbliche registrazioni
non si registrano presso il governo, quindi i nomi del fondatore e dei beneficiari rimangono privati.

 

 

 

International Business Corporation o “IBC” nell’isola di Nevis

Una società offshore di Nevis è chiamata International Business Corporation o “IBC” nell’isola di Nevis.

Una International Business Corporation o “IBC”  è esentasse su tutti i redditi guadagnati da qualsiasi parte del mondo tranne l’isola di Nevis.

La norma di riferimento è la Nevis Business Corporation Ordinance 2017  – Ordinanza per abrogare e sostituire la Nevis Business Corporation Ordinance 7.01(N) e successive modifiche, per prevedere la costituzione di International Business Corporations nell’isola di Nevis e per provvedere a questioni incidentali o consequenziali alle stesse.

Una società costituita ai sensi della Nevis Business Corporation Ordinance (NBCO) è l’equivalente di quella che viene comunemente definita International Business Corporation (IBC). L’ordinanza sulla Nevis Business Corporation prevede la costituzione di una società per condurre qualsiasi attività legale. Una persona interessata a costituire una IBC a Nevis deve prima avvalersi dei servizi di un agente registrato autorizzato dall’amministrazione dell’isola di Nevis con sede legale a Nevis. La legislazione prevede che la sede dell’agente registrato sia la sede legale della società.

Il nome dell’IBC desiderato deve essere inviato all’agente registrato, che riserverà istantaneamente il nome dell’IBC utilizzando il modulo di registrazione online di Nevis o contattando il registro aziendale. Una volta riservato il nome, la Nevis IBC può essere costituita depositando l’atto costitutivo presso il Registro delle società. Se i documenti costitutivi sono conformi alla NBCO, può essere rilasciato un certificato di costituzione e/o un certificato di approvazione attestante la costituzione.

La Parte XV (Artt. dal 136 al 143) della Nevis Business Corporation Ordinance 2017 è dedicata ad “Imposte ed esenzioni”.

Vedi: Ordinanza Nevis Business Corporation del 2017 e successive modifiche per la costituzione di International Business Corporation o IBC nell’isola di Nevis – Parte XV Imposte ed esenzioni

Una società soggetta alla Nevis Business Corporation Ordinance 2017 che non svolge attività commerciali a Saint Christopher e Nevis non è soggetta ad alcuna imposta sulle società, imposta sul reddito, ritenuta alla fonte, imposta di bollo, imposta patrimoniale, controlli sui cambi o altre tasse o imposte basate su o misurate da beni o redditi originati al di fuori di Saint Christopher e Nevis o in connessione con altre attività al di fuori di Saint Christopher e Nevis o in relazione a questioni di amministrazione aziendale che possono verificarsi a Saint Christopher e Nevis, ad eccezione delle commissioni per il deposito dell’atto costitutivo e di altri atti  e della quota di iscrizione annuale.

Qualsiasi dividendo pagato da una società che non svolge attività a Saint Christopher e Nevis ai suoi azionisti è esente da qualsiasi imposta o ritenuta prevista dalle leggi di Nevis che sarebbero altrimenti applicabili a tale società o al destinatario del dividendo.

A meno che una società non sia una società residente ai fini fiscali, nessuna società sarà considerata operante nel Nevis esclusivamente perché impegnata in una (1) o più delle seguenti attività:

  • mantenimento di conti bancari a Nevis;
  • tenere riunioni di amministratori o azionisti in Nevis;
  • tenuta di libri e registri aziendali o finanziari a Nevis;
  • mantenere un ufficio amministrativo a Nevis rispetto a beni, affari o attività svolte al di fuori di Nevis;
  • mantenere un agente registrato a Nevis;
  • investire in azioni di una società Nevis, società commerciali internazionali o investire nell’interesse di società a responsabilità limitata Nevis, agendo come partner di una partnership registrata ai sensi del Partnership Act o del Limited Partnership Act, o come beneficiario di un trust internazionale o straniero qualificato Fiducia; O
  • acquisisce proprietà immobiliari in una struttura locale, industriale o turistica a condizione che tale proprietà sia situata in un progetto o sviluppo approvato e autorizzato dall’amministrazione dell’isola di Nevis.

Per informazioni sulla International Business Corporation o “IBC” nell’isola di Nevis

Saint Kitts e Nevis

Saint Kitts e Nevis,  ufficialmente  Federation of Saint Christopher and Nevis, è uno stato insulare e microstato costituito dalle due isole di Saint Kitts e Nevis, entrambe situate nelle Indie Occidentali, nella Isole Sottovento delle Piccole Antille. Con 261 chilometri quadrati (101 miglia quadrate) di territorio e circa 50.000 abitanti, è il più piccolo stato sovrano dell’emisfero occidentale, sia per superficie che per popolazione, nonché la più piccola federazione. Saint Kitts e Nevis è un regno del Commonwealth, con Carlo III come re e capo di stato.  Saint Kitts e Nevis è il più piccolo stato sovrano del Nord America.

La capitale è Basseterre , situata sull’isola più grande di Saint Kitts . Basseterre è anche il porto principale per l’ingresso di passeggeri (tramite navi da crociera) e merci. L’isola più piccola di Nevis si trova a circa 3 km (2 miglia) a sud-est di Saint Kitts, attraverso un canale poco profondo chiamato The Narrows.

La Federazione di Saint Kitts e Nevis ha un parlamento monocamerale (l’Assemblea nazionale), fa parte della Comunità dei Caraibi (CARICOM) e dell’Organizzazione degli Stati dei Caraibi Orientali (OECS). Negli ultimi anni, nel Paese si è assistito a un processo di modernizzazione del sistema tributario culminato, da ultimo, nell’emanazione del Value Added Tax Act, entrato in vigore il 1° novembre 2010.

La moneta ufficiale è il Dollaro dei Caraibi orientali (EC $)

La legge sull’imposta sul reddito è stata approvata nel 1966 ed è entrata in vigore il primo gennaio 1967. Prevedeva che l’imposta sul reddito fosse addebitata sia alle persone fisiche che alle società.

L’imposta sul reddito delle persone fisiche è stata abolita nel 1980.

International Business Corporation o “IBC” nell’isola di Nevis

Una società offshore di Nevis è chiamata International Business Corporation o “IBC” nell’isola di Nevis

Una International Business Corporation o “IBC”  è esentasse su tutti i redditi guadagnati da qualsiasi parte del mondo tranne l’isola di Nevis.

La norma di riferimento è la Nevis Business Corporation Ordinance 2017  – Ordinanza per abrogare e sostituire la Nevis Business Corporation Ordinance 7.01(N) e successive modifiche, per prevedere la costituzione di International Business Corporations nell’isola di Nevis e per provvedere a questioni incidentali o consequenziali alle stesse.

Una società costituita ai sensi della Nevis Business Corporation Ordinance (NBCO) è l’equivalente di quella che viene comunemente definita International Business Corporation (IBC). L’ordinanza sulla Nevis Business Corporation prevede la costituzione di una società per condurre qualsiasi attività legale. Una persona interessata a costituire una IBC a Nevis deve prima avvalersi dei servizi di un agente registrato autorizzato dall’amministrazione dell’isola di Nevis con sede legale a Nevis. La legislazione prevede che la sede dell’agente registrato sia la sede legale della società.

Il nome dell’IBC desiderato deve essere inviato all’agente registrato, che riserverà istantaneamente il nome dell’IBC utilizzando il modulo di registrazione online di Nevis o contattando il registro aziendale. Una volta riservato il nome, la Nevis IBC può essere costituita depositando l’atto costitutivo presso il Registro delle società. Se i documenti costitutivi sono conformi alla NBCO, può essere rilasciato un certificato di costituzione e/o un certificato di approvazione attestante la costituzione.

La Parte XV (Artt. dal 136 al 143) della Nevis Business Corporation Ordinance 2017 è dedicata ad “Imposte ed esenzioni”.

Vedi: Ordinanza Nevis Business Corporation del 2017 e successive modifiche per la costituzione di International Business Corporation o IBC nell’isola di Nevis – Parte XV Imposte ed esenzioni

Una società soggetta alla Nevis Business Corporation Ordinance 2017 che non svolge attività commerciali a Saint Christopher e Nevis non è soggetta ad alcuna imposta sulle società, imposta sul reddito, ritenuta alla fonte, imposta di bollo, imposta patrimoniale, controlli sui cambi o altre tasse o imposte basate su o misurate da beni o redditi originati al di fuori di Saint Christopher e Nevis o in connessione con altre attività al di fuori di Saint Christopher e Nevis o in relazione a questioni di amministrazione aziendale che possono verificarsi a Saint Christopher e Nevis, ad eccezione delle commissioni per il deposito dell’atto costitutivo e di altri atti  e della quota di iscrizione annuale.

Qualsiasi dividendo pagato da una società che non svolge attività a Saint Christopher e Nevis ai suoi azionisti sarà esente da qualsiasi imposta o ritenuta prevista dalle leggi di Nevis che sarebbero altrimenti applicabili a tale società o al destinatario del dividendo.

A meno che una società non sia una società residente ai fini fiscali, nessuna società sarà considerata operante nel Nevis esclusivamente perché impegnata in una (1) o più delle seguenti attività:

  • mantenimento di conti bancari a Nevis;
  • tenere riunioni di amministratori o azionisti in Nevis;
  • tenuta di libri e registri aziendali o finanziari a Nevis;
  • mantenere un ufficio amministrativo a Nevis rispetto a beni, affari o attività svolte al di fuori di Nevis;
  • mantenere un agente registrato a Nevis;
  • investire in azioni di una società Nevis, società commerciali internazionali o investire nell’interesse di società a responsabilità limitata Nevis, agendo come partner di una partnership registrata ai sensi del Partnership Act o del Limited Partnership Act, o come beneficiario di un trust internazionale o straniero qualificato Fiducia; O
  • acquisisce proprietà immobiliari in una struttura locale, industriale o turistica a condizione che tale proprietà sia situata in un progetto o sviluppo approvato e autorizzato dall’amministrazione dell’isola di Nevis.

Nevis International Exempt Trust

Vedi: Nevis International Exempt Trust – Esente da tasse – Nevis non riconosce le sentenze estere – I creditori per intentare un’azione legale devono versare una cauzione di $ 100.000 USD

Il Nevis International Exempt Trust è un trust istituito nell’isola caraibica di Nevis ai sensi dell’Ordinanza del 1994 sul Trust Internazionale Esente di Nevis – Nevis International Exempt Trust Ordinance (NIETO) of 1994.

Vedi: Nevis International Exempt Trust Ordinance Revised Edition 2017

I Nevis International Exempt Trust  sono utilizzati principalmente per la protezione dei beni e hanno la reputazione di essere praticamente inespugnabili.

In un Nevis International Exempt Trust sia il disponente che il beneficiario devono essere non residenti.

Il Nevis International Exempt Trust deve inoltre avere almeno un fiduciario, che può essere una società costituita a Nevis o autorizzata a fornire servizi fiduciari a Nevis. Per questo motivo, è consigliabile  costituire anche un’entità offshore a Nevis, che può agire come fiduciario del  Nevis International Exempt Trust.

I vantaggi sono che, secondo la legge di Nevis, sono esenti da tasse e sono anche altamente riservati.

Inoltre, poiché Nevis non riconosce le sentenze estere, i creditori devono intraprendere azioni legali direttamente attraverso i tribunali di Nevis, il che protegge ulteriormente gli individui da controversie, anche da parte dei tribunali del loro paese d’origine.

Il disponente e il beneficiario possono essere la stessa persona. Tuttavia,  Ciò significa anche che entrambe le parti possono godere dell’esenzione fiscale su tutte le transazioni.

I Vantaggi del Nevis International Exempt Trust

  1. Nevis non riconosce le sentenze straniere. (Art. 28  Sentenze straniere non esecutive (Foreign judgements not enforceable) della NIETO)
  2. poiché Nevis non riconosce le sentenze estere, i creditori devono intraprendere azioni legali direttamente attraverso i tribunali di Nevis:
    • Nevis ha un breve termine di prescrizione di 1-2 anni, a seconda delle circostanze specifiche, fornendo una finestra molto ristretta in cui un creditore può agire;
    • se un creditore decide di intraprendere un’azione legale a Nevis, dovrà anche trovare un  legale qualificato per esercitare la professione  a Nevis,  cosa difficile poiché molti legali rappresentano già società fiduciarie e banche. Inoltre poiché non sono consentite spese legali contingenti, dovranno assumerli su base fissa, sostenendo alte spese anticipate;
    • secondo la legge di Nevis, durante il procedimento, l’onere della prova spetta al creditore che deve dimostrare le proprie ragioni “oltre ogni ragionevole dubbio” e con prove chiare e convincenti che il disponente ha istituito il trust con l’intento fraudolento di frodare quello specifico creditore;
    • nel caso molto improbabile che un creditore intenti rapidamente un’azione legale contro un trust internazionale, in base alla legge nel 2015, questi dovrà depositare depositare un’obbligazione da $ 100.000 USD presso il governo del Nevis prima di intentare un’azione legale contro un trust internazionale. Dal 2018 i tribunali di Nevis possono fissare una cauzione anche maggiore del limite di $ 100,00. (In alcune occasioni possono anche abbassare il vincolo.)
  1. Vietato l’ordine di congelamento: la maggior parte delle giurisdizioni britanniche chiama un ordine restrittivo temporaneo (temporary restraining order (TRO)), con il quale un creditore può richiedere un’ingiunzione che congela i beni fiduciari,  un’ingiunzione Mareva o un ordine di congelamento. Nevis ha vietato l’uso da parte di un creditore dell’ingiunzione Mareva rispetto ai  Nevis trust;
  2. è consentito il “Trust Autodestinato”, il disponenente/settlor può essere il beneficiario e godere della protezione dei beni

Per informazioni sulla giurisdizione di Saint Kitts e Nevis

 

Nevis International Exempt Trust – Esente da tasse – Nevis non riconosce le sentenze estere – I creditori per intentare un’azione legale devono versare una cauzione di $ 100.000 USD

Il Nevis International Exempt Trust è un trust istituito nell’isola caraibica di Nevis ai sensi dell’Ordinanza del 1994 sul Trust Internazionale Esente di Nevis – Nevis International Exempt Trust Ordinance (NIETO) of 1994.

Vedi: Nevis International Exempt Trust Ordinance Revised Edition 2017

I Nevis International Exempt Trust  sono utilizzati principalmente per la protezione dei beni e hanno la reputazione di essere praticamente inespugnabili.

In un Nevis International Exempt Trust sia il disponente che il beneficiario devono essere non residenti.

Il Nevis International Exempt Trust deve inoltre avere almeno un fiduciario, che può essere una società costituita a Nevis o autorizzata a fornire servizi fiduciari a Nevis. Per questo motivo, è consigliabile  costituire anche un’entità offshore a Nevis, che può agire come fiduciario del  Nevis International Exempt Trust.

I vantaggi sono che, secondo la legge di Nevis, sono esenti da tasse e sono anche altamente riservati.

Inoltre, poiché Nevis non riconosce le sentenze estere, i creditori devono intraprendere azioni legali direttamente attraverso i tribunali di Nevis, il che protegge ulteriormente gli individui da controversie, anche da parte dei tribunali del loro paese d’origine.

Il disponente e il beneficiario possono essere la stessa persona. Tuttavia,  Ciò significa anche che entrambe le parti possono godere dell’esenzione fiscale su tutte le transazioni.

I Vantaggi del Nevis International Exempt Trust

  1. Nevis non riconosce le sentenze straniere. (Art. 28  Sentenze straniere non esecutive (Foreign judgements not enforceable) della NIETO)
  2. poiché Nevis non riconosce le sentenze estere, i creditori devono intraprendere azioni legali direttamente attraverso i tribunali di Nevis:
    • Nevis ha un breve termine di prescrizione di 1-2 anni, a seconda delle circostanze specifiche, fornendo una finestra molto ristretta in cui un creditore può agire;
    • se un creditore decide di intraprendere un’azione legale a Nevis, dovrà anche trovare un  legale qualificato per esercitare la professione  a Nevis,  cosa difficile poiché molti legali rappresentano già società fiduciarie e banche. Inoltre poiché non sono consentite spese legali contingenti, dovranno assumerli su base fissa, sostenendo alte spese anticipate;
    • secondo la legge di Nevis, durante il procedimento, l’onere della prova spetta al creditore che deve dimostrare le proprie ragioni “oltre ogni ragionevole dubbio” e con prove chiare e convincenti che il disponente ha istituito il trust con l’intento fraudolento di frodare quello specifico creditore;
    • nel caso molto improbabile che un creditore intenti rapidamente un’azione legale contro un trust internazionale, in base alla legge nel 2015, questi dovrà depositare depositare un’obbligazione da $ 100.000 USD presso il governo del Nevis prima di intentare un’azione legale contro un trust internazionale. Dal 2018 i tribunali di Nevis possono fissare una cauzione anche maggiore del limite di $ 100,00. (In alcune occasioni possono anche abbassare il vincolo.)
  1. Vietato l’ordine di congelamento: la maggior parte delle giurisdizioni britanniche chiama un ordine restrittivo temporaneo (temporary restraining order (TRO)), con il quale un creditore può richiedere un’ingiunzione che congela i beni fiduciari,  un’ingiunzione Mareva o un ordine di congelamento. Nevis ha vietato l’uso da parte di un creditore dell’ingiunzione Mareva rispetto ai  Nevis trust;
  2. è consentito il “Trust Autodestinato”, il disponenente/settlor può essere il beneficiario e godere della protezione dei beni

Validità di un Nevis International Exempt Trust

Nella legislazione italiana manca una disciplina specifica del trust, e ciò rende necessario il rinvio a una legge straniera per la sua regolamentazione. La scelta della legge applicabile è un aspetto molto delicato, che non deve essere sottovalutato per le conseguenze che può avere sul funzionamento del trust costituito in Italia, ma anche sulla sua stessa validità.

Chi intende costituire un trust in Italia deve tenere conto sia delle disposizioni della legge scelta per regolamentare il trust (e della relativa giurisprudenza), sia delle norme dettate dalla Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, e verificare infine la compatibilità delle clausole dell’atto costitutivo con le norme di ordine pubblico italiane, ma anche con le regole di carattere fiscale.

Le caratteristiche del trust, dettate dall’articolo 2 della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, sono necessarie per la concreta fruibilità delle tutele previste  dall’articolo 11 della Convenzione.
“Articolo 11

E’ riconosciuto come trust il trust creato in conformità alla legge indicata nel precedente Capo.

Tale riconoscimento implica, come minimo, che i beni in trust costituiscono un fondo separato, che il trustee può citare in giudizio ed essere citato in giudizio nella sua qualità di trustee, e che può comparire o agire in tale veste davanti a un notaio o a qualsiasi persona che agisca in una veste ufficiale.

Nella misura in cui la legge applicabile al trust richiede o prevede, tale riconoscimento implica, in particolare:

A. che i creditori personali del trustee non possono rivalersi sui beni in trust;
B. che i beni in trust non facciano parte del patrimonio del trustee in caso di sua insolvenza o bancarotta;
C. che i beni in trust non facciano parte del patrimonio matrimoniale del trustee o del suo coniuge né facciano parte del patrimonio del trustee alla sua morte;
D. che i beni in trust possano essere recuperati quando il trustee, in violazione del trust, abbia mescolato beni in trust con i propri beni o abbia alienato beni in trust. Tuttavia, i diritti e gli obblighi di qualsiasi terzo detentore dei beni restano soggetti alla legge determinata dalle norme sul conflitto di leggi del foro.

La Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985 è l’accordo internazionale che, sancendo il riconoscimento di tal tipo di negozio fiduciario nei paesi aderenti, ha contribuito a delinearne i tratti essenziali trasferendo in norme positive gli elementi portanti di una prassi giuridico-commerciale che andava progressivamente diffondendosi.

La Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985 relativa alla legge applicabile ai trust ed al loro riconoscimento è stata resa esecutiva in Italia con L. 16 ottobre 1989 n. 364, entrata in vigore il 1
gennaio 1992.

La Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985 accorda riconoscimento  solo al trust costituito per atto volontario del disponente.

Questi possono essere disposti per atto inter vivos o mortis causa.

Così come previsto nella Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, relativa alla legge applicabile ai trust ed al loro riconoscimento, resa esecutiva in Italia con L. 16 ottobre 1989 n. 364, gli elementi essenziali caratterizzanti i trust sono i seguenti:

  • la separazione dei beni del trust rispetto al patrimonio del disponente, del trustee e dei beneficiari;
  • l’intestazione dei beni medesimi al trustee;
  • il potere-dovere del trustee di amministrare, gestire e disporre dei beni secondo il regolamento del trust o le norme di legge.

Per effetto della   Legge del 16 ottobre 1989 n. 364 possono essere riconosciuti effetti giuridici in Italia solo ai trust costituiti secondo la legge di uno Stato che preveda il Trust nel proprio ordinamento giuridico quale istituto tipico così come previsto nella Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, contenuto minimo ed indefettibile.

Da tener presente che molti altri ordinamenti nazionali, che non hanno aderito alla Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, contemplano l’istituto del trust.

Una delle caratteristiche della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, a cui l’Italia ha aderito, è quella di lasciare nella piena libertà del disponente la scelta della legge regolatrice del trust (Articolo 6:
Un trust è regolato dalla legge scelta dal disponente….) , legge che, come abbiamo detto, preveda il Trust nel proprio ordinamento giuridico quale istituto tipico così come previsto nella Convenzione, contenuto minimo ed indefettibile.

L’art. 21 della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985 (Ogni Stato contraente può riservarsi il diritto di applicare le disposizioni del capo III solo ai trust la cui validità è regolata dalla legge di uno Stato contraente.), consente agli Stati aderenti di limitare l’efficacia del riconoscimento dei trust solo a quelli costituiti secondo una delle legislazioni degli Stati aderenti alla Convenzione , ma, a tale proposito, l’Italia non ha espresso alcuna riserva così da impartire alle norme convenzionali cui si è sottoposta un’efficacia  detta universale,  che legittima il ricorso a qualsivoglia legislazione che disciplina il trust, così come previsto nella Convenzione.

Quindi,  ai fini della legittimazione di un Trust nell’ordinamento italiano, c’è da mettere in risalto che l’applicabilità della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985 e la conseguente libertà di  scelta da parte del disponente della legislazione regolatrice del trust, è vincolata alla presenza degli elementi caratteristici della Convenzione, non esistendo i quali, viene meno il riconoscimento dell’entità giuridica  formata, solo apparentemente vestita da trust.

Ogni volta, quindi, bisogna verificare se la legislazione nazionale cui il disponente ha fatto ricorso o le regole dettate nell’esplicazione della sua volontà, rispettano le condizioni minime perché si configuri,  ai sensi della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, un trust.

L’art. 2 della Convenzione descrive le caratteristiche essenziali del trust:

“Articolo 2

Ai fini della presente Convenzione, il termine “trust” si riferisce ai rapporti giuridici creati – tra vivi o in caso di morte – da una persona, il disponente, quando i beni sono stati posti sotto il controllo di un trustee a beneficio di un beneficiario o per uno scopo specifico.

Un trust ha le seguenti caratteristiche:

A.  i beni costituiscono un fondo separato e non fanno parte del patrimonio del trustee;

B. la titolarità dei beni in trust è intestata al trustee o a nome di altra persona per conto del trustee;

C. il trustee ha il potere e il dovere, rispetto al quale risponde, di amministrare, impiegare o disporre dei beni secondo le condizioni del trust e gli obblighi speciali che gli sono imposti dalla legge.

La riserva da parte del disponente di determinati diritti e poteri, e il fatto che il trustee possa egli stesso avere diritti in qualità di beneficiario, non sono necessariamente incompatibili con l’esistenza di un trust.”

Le caratteristiche del trust, dettate dall’articolo 2 della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, sono:

  • distinzione dei beni del trust dal patrimonio del trustee;
  •  intestazione degli stessi al trustee o ad altra persona per suo conto;
  • obbligatorietà della condotta del trustee nell’amministrazione, gestione e disponibilità dei beni secondo le finalità del trust e le norme particolari impostegli dalla legge regolatrice.

Quindi, in sintesi:

  • in base all’art. 6 della Convenzione dell’Aja del 1 luglio 1985, il disponente  ha la piena libertà sulla scelta della legge regolatrice del trust, a patto che la legge regolatrice preveda nel proprio ordinamento giuridico quale istituto tipico così come previsto nella Convenzione, contenuto minimo ed indefettibile;
  • possono essere riconosciuti effetti giuridici in Italia solo ai trust costituiti secondo la legge di uno Stato che preveda il Trust nel proprio ordinamento giuridico quale istituto tipico così come previsto nella Convenzione , contenuto minimo ed indefettibile;
  • Le caratteristiche del trust, dettate dall’articolo 2 della Convenzione , sono:
    • distinzione dei beni del trust dal patrimonio del trustee;
    • intestazione degli stessi al trustee o ad altra persona per suo conto;
    • obbligatorietà della condotta del trustee nell’amministrazione, gestione e disponibilità dei beni secondo le finalità del trust e le norme particolari impostegli dalla legge regolatrice.

L’art. 2 dell’Ordinanza del 1994 sul Trust Internazionale Esente di Nevis – Nevis International Exempt Trust Ordinance (NIETO) of 1994 dispone che per “trust internazionale” si intende un trust registrato ai sensi dell’Ordinanza e rispetto al quale:

  • almeno uno (1) degli amministratori è:
    • una società costituita ai sensi della Nevis Business Corporation Ordinance, Cap. 7,01 (N);
    • una società a responsabilità limitata costituita ai sensi della Nevis Limited Liability Company Ordinance, Cap. 7,04 (N);
    • una società fiduciaria autorizzata a Nevis;
    • un avvocato o uno studio di avvocati debitamente autorizzato dall’amministrazione dell’isola di Nevis a svolgere l’attività di un agente registrato; O
    • una fondazione multiforme costituita e registrata ai sensi dell’Ordinanza sulle Fondazioni Multiformi, Cap. 7,08 (N);
  • il disponente e i beneficiari sono sempre non residenti; e
  • la proprietà in trust non comprende alcuna proprietà immobiliare situata a St. Christopher e Nevis;

Lart. 4 dell’Ordinanza del 1994 sul Trust Internazionale Esente di Nevis – Nevis International Exempt Trust Ordinance (NIETO) of 1994 a proposito della Proper law (Diritto proprio) di un  Nevis International Exempt Trust dispone che:

  • il diritto proprio di un trust internazionale  sarà la legge espressa dai termini del trust o intesa dal disponente come legge propria;
  • I termini di un trust internazionale possono prevedere che un aspetto separabile del trust (in particolare l’amministrazione del trust) sia regolato da una legge diversa dalla legge propria del trust;
  • I termini di un trust internazionale possono prevedere che la legge propria del trust o la legge che disciplina un aspetto separabile del trust venga modificata dalla legge di una giurisdizione alla legge di un’altra giurisdizione.

Quindi in un Nevis International Exempt Trust dal disponente può essere richiamata una legge esterna e possono essere regolati aspetti separabili (in particolare l’amministrazione del trust) da una legge diversa dalla legge propria del trust.

Distinzione dei beni del trust dal patrimonio del trustee

Per quanto attiene la distinzione dei beni del trust dal patrimonio del trustee, l’art. 59 dell’Ordinanza del 1994 sul Trust Internazionale Esente di Nevis – Nevis International Exempt Trust Ordinance (NIETO) of 1994  la definizione di Trust ai sensi della legge:

“Un trust esiste quando una persona (nota come “un trustee”) detiene o gli sono stati  conferiti (has vested in him), beni che non che non costituiscono, o che hanno cessato di formare, parte del suo patrimonio:

(a) a beneficio di qualsiasi soggetto (c.d. “beneficiario”) anche se non ancora accertato o esistente;

(b ) per qualsiasi valido scopo di beneficenza o non di beneficenza che non sia a beneficio esclusivo del trustee; O

(c) per il beneficio menzionato nel sottoparagrafo (a) e anche per qualsiasi scopo menzionato nel sottoparagrafo (b).”

Quindi l’art. 59 dell’Ordinanza:

  • fa chiaramente riferimento al fatto che in  un Nevis International Exempt Trust i beni sono conferiti al trustee;
  • e dispone che vi è una distinzione dei beni del trust dal patrimonio del trustee.

Intestazione degli stessi al trustee o ad altra persona per suo conto

L’art. 2 dell’Ordinanza del 1994 sul Trust Internazionale Esente di Nevis – Nevis International Exempt Trust Ordinance (NIETO) of 1994 dispone che per “beneficiario” si intende qualsiasi soggetto legittimato al godimento costruttivo dei beni in trust di cui un trustee detiene (legal title) titolo legale o a favore del quale può essere esercitato il potere di distribuire i beni in trust.

Come abbiamo visto, l’art. 59 dell’Ordinanza: fa chiaramente riferimento al fatto che in  un Nevis International Exempt Trust i beni sono conferiti al trustee.

Obbligatorietà della condotta del trustee nell’amministrazione, gestione e disponibilità dei beni secondo le finalità del trust e le norme particolari impostegli dalla legge regolatrice

Come abbiamo visto, sempre l’art. 59 dell’Ordinanza dispone che un trust esiste quando ad un trustee sono stati  conferiti (has vested in him), beni che non che non costituiscono parte del suo patrimonio a beneficio di un “beneficiario” per qualsiasi valido scopo  che non sia a beneficio esclusivo del trustee.

Quindi si fa chiaramente riferimento al fatto che il trustee deve agire a beneficio di un “beneficiario” per qualsiasi valido scopo  che non sia a beneficio esclusivo del trustee.

Inoltre l’art. 10 dell’Ordinanza prevede che possa essere nominato un “protettore” a cui, dai termini di un trust internazionale, viene conferita l’autorità, di dirigere, consentire o disapprovare le decisioni di investimento effettive o proposte di un trustee, le decisioni di distribuzione o altre decisioni del trustee,  e che, nell’esercizio del suo ufficio,  ha un dovere fiduciario nei confronti dei beneficiari del trust o dello scopo per il quale il trust è creato.

Comunque, come abbiamo visto, in un Nevis International Exempt Trust dal disponente può essere richiamata una legge esterna e possono essere regolati aspetti separabili (in particolare l’amministrazione del trust) da una legge diversa dalla legge propria del trust.

Per informazioni sul Nevis International Exempt Trust