Bulgaria – Norme sui prezzi di trasferimento – Transfer Pricing (TP) rules


I Prezzi di trasferimento (Transfer Pricing (TP)) tra parti correlate (Related parties)

In un’economia globale in cui le imprese multinazionali (multinational enterprises (MNE)) svolgono un ruolo di primo piano, i governi devono garantire che gli utili imponibili delle multinazionali non siano spostati artificialmente al di fuori della loro giurisdizione e che la base imponibile dichiarata dalle multinazionali nel loro paese rifletta l’attività economica intrapresa al loro interno.

Un volume significativo di commercio globale è costituito da trasferimenti internazionali di beni e servizi, capitale e beni immateriali (come la proprietà intellettuale) all’interno di una MNE; tali trasferimenti sono chiamati “transazioni infragruppo” – “intragroup transactions”.

Le “transazioni infragruppo” – “intragroup transactions” non sono necessariamente regolate dalle forze di mercato, ma possono essere in gran parte guidate dagli interessi comuni del gruppo nel suo complesso.

Secondo gli attuali standard internazionali, sviluppati dall’OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development) – OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), le transazioni transfrontaliere tra entità collegate di un gruppo multinazionale devono essere valutate sulla stessa base delle transazioni tra terze parti in circostanze comparabili. Questo è noto come “arm’s length principle” – “principio di libera concorrenza”.

Il transfer pricing è un concetto applicabile alle transazioni controllate che sono considerate transazioni transfrontaliere tra parti correlate – Related parties.

Le parti correlate – Related parties includono non solo le parti all’interno dello stesso gruppo, ma anche le parti che hanno un collegamento di controllo diretto o indiretto, incluso il controllo sul consiglio di amministrazione.

Le transazioni sui prezzi di trasferimento prevedono la determinazione dei prezzi applicati nelle transazioni effettuate tra società collegate. Le transazioni tra parti collegate devono rispettare il principio di libera concorrenza. Pertanto, i prezzi applicati nelle transazioni tra parti collegate non devono differire dai prezzi applicati nelle transazioni con terze parti in circostanze comparabili (valore di mercato).

Nel caso di parti correlate – Related parties (ogni legislazione sul Transfer Pricing definisce quando una parte si intende correlata ad un’altra) o imprese associate (vale a dire membri della stessa Multinational Enterprise – MNE), “transazioni infragruppo” – “intragroup transactions”, vi sono fattori che possono influenzare i loro rapporti commerciali e finanziari, cosicché le transazioni tra di esse vengono concluse a condizioni diverse da quelle che esisterebbero tra parti indipendenti che operano nel libero mercato.

Per applicare l’approccio dell’entità separata  (separate entity approach) alle “transazioni infragruppo” – “intragroup transactions”, e, quindi, l’attuazione del “principio di libera concorrenza” – “arm’s length principle”, i singoli membri  della stessa Multinational Enterprise (MNE) devono essere tassati sulla base del fatto che agiscono a condizioni di piena concorrenza nelle loro transazioni reciproche.
Tuttavia, la relazione tra i membri di un gruppo multinazionale può consentire ai membri del gruppo di stabilire condizioni speciali nelle loro relazioni intra-gruppo che differiscono da quelle che sarebbero state stabilite se i membri del gruppo avessero agito come imprese indipendenti operanti in mercati aperti.
Per garantire la corretta applicazione dell’approccio dell’entità separata  (separate entity approach), i paesi membri dell’OCSE hanno adottato il principio di piena concorrenza, in base al quale l’effetto delle condizioni speciali sui livelli degli utili dovrebbe essere eliminato.

I principi di cui sopra riguardanti la tassazione delle multinazionali sono incorporati nel Modello di Convenzione fiscale sul reddito e sul capitale dell’OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development)  – OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) (Model Tax Convention on Income and Capital) ), che costituisce la base dell’ampia rete di trattati bilaterali sull’imposta sul reddito tra i paesi membri dell’OCSE e tra i paesi membri e non membri dell’OCSE. Questi principi sono anche incorporati nel Modello di Convenzione delle Nazioni Unite sulla doppia imposizione tra nazioni sviluppate e in via di sviluppo.

Il  “principio di libera concorrenza” – “arm’s length principle” è uno standard internazionale ampiamente accettato, sancito dall’articolo 9 Associated Enterprises (Imprese associate) del Modello di Convenzione fiscale sul reddito e sul capitale dell’OCSE (Model Tax Convention on Income and Capital) (Vedi: Modello di Convenzione fiscale sul reddito e sul capitale 2017 (versione completa) – OECD Model Tax Convention on Income and Capital).

 Al “principio di libera concorrenza” – “arm’s length principle” è dedicato il Primo Capitolo delleLinee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali e le amministrazioni fiscali 2022 – OECD Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations 2022.

Il transfer pricing si riferisce alla definizione dei prezzi per le transazioni tra imprese associate (vale a dire membri della stessa Multinational Enterprise – MNE) che comportano il trasferimento di proprietà o servizi.

Le norme sui prezzi di trasferimento – Transfer Pricing (TP) – sono regole finalizzate a determinare il prezzo nelle transazioni tra parti correlate e garantire parità di trattamento fiscale a tutti i contribuenti.

La normativa relativa ai prezzi di trasferimento ha assunto una crescente importanza nell’ultimo decennio, soprattutto in considerazione della centralità che il transfer pricing ha assunto in ambito OECD (Organisation for Economic Co-operation and Development) – OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico)  e, in particolare, a seguito dell’avvio del progetto BEPS («Base Erosion and Profit Shifting») nel 2015.

Le Linee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali e le amministrazioni fiscali 2022 – OECD Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations 2022 sui prezzi di trasferimento forniscono indicazioni sull’applicazione del  “principio di libera concorrenza” – “arm’s length principle” , che è il consenso internazionale sulla valutazione delle transazioni transfrontaliere tra imprese associate.
L’ edizione di gennaio 2022 delle “Linee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali e le amministrazioni – OECD Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations 2022 include la guida rivista sull’applicazione del metodo dell’utile transazionale e la guida per le amministrazioni fiscali sull’applicazione dell’approccio ai beni immateriali di difficile valutazione concordata nel 2018, nonché la nuova guida sui prezzi di trasferimento per le transazioni finanziarie approvato nel 2020. Infine, sono state apportate modifiche di coerenza al resto delle Linee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento.

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Le norme sui prezzi di trasferimento – Transfer Pricing (TP) in Bulgaria

Le norme sui prezzi di trasferimento – Transfer Pricing (TP) – Трансферно ценообразуване sono regole per determinare il prezzo nelle transazioni tra parti correlate e garantire parità di trattamento fiscale a tutti i contribuenti. Nel caso di parti correlate, vi sono fattori che possono influenzare i loro rapporti commerciali e finanziari, cosicché le transazioni tra di esse vengono concluse a condizioni diverse da quelle che esisterebbero tra parti indipendenti che operano nel libero mercato.

Secondo la legge bulgara, le norme sui prezzi di trasferimento – Transfer Pricing (TP) – Трансферно ценообразуване  si applicano a tutte le transazioni tra parti correlate – “Свързани лица” (Per la definizione di parti correlate si veda il  §1, punto 3 delle Disposizioni Aggiuntive  –  Допълнителни разпоредби (1) del Codice di procedura fiscale e di sicurezza sociale -Tax and Social Security Procedure Code (TSSPC) – Данъчно-осигурителен процесуален кодекс (ДОПК) ), non solo a quelle transfrontaliere.

Le norme sui prezzi di trasferimento si basano sul  principio di libera concorrenza (принципа на независимите пазарни отношения (НПО)) , introdotto nella legislazione bulgara dall’Articolo 15 della Legge sull’imposta sul reddito delle società -Закон за Корпоративното Подоходно Облагане (ЗКПО)

 Come abbiamo visto il principio di libera concorrenza (принципа на независимите пазарни отношения (НПО)) è uno standard internazionale ampiamente accettato, sancito dall’articolo 9 Associated Enterprises (Imprese associate) del modello di convenzione fiscale dell’OCSE sul reddito e sul capitale (Vedi: Modello di Convenzione fiscale sul reddito e sul capitale 2017 (versione completa) -OECD Model Tax Convention on Income and Capital).

Secondo il principio di libera concorrenza (принципа на независимите пазарни отношения (НПО)), ai fini fiscali, il prezzo di una transazione tra parti correlate (transazione controllata) dovrebbe essere determinato confrontando tale prezzo e i termini e le circostanze in cui la transazione è stata effettuata con i termini che sarebbero stati concordati in una transazione comparabile tra parti indipendenti operanti in circostanze comparabili.

La legislazione bulgara sui norme sui prezzi di trasferimento (TP) – Transfer Pricing (TP) – Трансферно ценообразуване , segue le linee guida dell’OCSE e si basa sul principio di libera concorrenza ai sensi dell’articolo 9 Associated Enterprises (Imprese associate) del modello di convenzione fiscale dell’OCSE sul reddito e sul capitale (Vedi: Modello di Convenzione fiscale sul reddito e sul capitale 2017 (versione completa) – OECD Model Tax Convention on Income and Capital)

La legislazione Transfer Pricing (TP) in Bulgaria è: regolamenta da:

  1. Le norme sui prezzi di trasferimento (TP) – Transfer Pricing (TP) – Трансферно ценообразуване si applicano ai contribuenti bulgari (entità bulgare, compresi i non residenti bulgari con stabile organizzazione in Bulgaria). Esiste un regime di autovalutazione, ovvero spetta al contribuente confermare che i propri prezzi di trasferimento siano conformi allo standard o adeguare di conseguenza la propria dichiarazione dei redditi.
  2. La presentazione della documentazione sui prezzi di trasferimento alla Agenzia nazionale delle entrate (NAP)
    – Национална агенция за приходите (НАП) non è obbligatoria, ma a causa del regime di autovalutazione, l’analisi e la documentazione sui prezzi di trasferimento sono necessarie per aiutare a proteggersi dalle sanzioni. La documentaziones ui prezzi di trasferimento – Transfer Pricing (TP) (Local File) viene presentata alle autorità fiscali su richiesta, entro 14 giorni dalla richiesta, nel corso di una verifica fiscale.
  3. Il concetto di Master File e Local File dell’OCSE (Vedi: OECD G20 Base Erosion and Profit hifting Project Guidance on Transfer Pricing Documentation and Country by Country Reporting) è considerato una buona pratica, applicata in Bulgaria.
  4. Inoltre, per i gruppi più grandi (oltre 750 milioni di euro), la Bulgaria ha implementato il Country by Country Reporting  (CbCR)  ) e l’obbligo di notifica per i gruppi multinazionali di imprese.

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Metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento in Bulgaria

I Metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento sono esposti nel Capitolo II delle  Linee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento per le imprese multinazionali e le amministrazioni fiscali 2022 – OECD Transfer Pricing Guidelines for Multinational Enterprises and Tax Administrations 2022

In Bulgaria la verifica della conformità di una transazione  al principio di libera concorrenza (принципа на независимите пазарни отношения (НПО)) viene effettuata mediante i metodi di determinazione dei prezzi di mercato elencati nel §1, punto 10 delle Disposizioni Aggiuntive  –  Допълнителни разпоредби –  ” Metodi per la determinazione dei prezzi di mercato ” – “Методи за определяне на пазарните цени” (2)

Gli attuali metodi OCSE applicati in Bulgaria sono

  • Metodo del prezzo comparabile non controllato (Comparable Uncontrolled Price (CUP) – Метод на сравнимите неконтролирани цени (МСНЦ))  – il prezzo di trasferimento è determinato direttamente in base alle informazioni sul prezzo di un prodotto o servizio comparabile scambiato in una transazione tra parti indipendenti;
  • Metodo del prezzo di mercato (Resale price method (RPM) Метод на пазарните цени (МПЦ)) – il prezzo di trasferimento è determinato confrontando il margine di profitto lordo realizzato a seguito della rivendita del prodotto o servizio valutato a una parte indipendente con il margine di profitto lordo realizzato in una transazione comparabile tra parti indipendenti;
  • Metodo del valore aggiunto (Cost plus method (CPLM) – Метод на увеличената стойност (МУС)) – il prezzo di trasferimento è determinato confrontando il tasso di ricarico sui costi di produzione di un prodotto o di fornitura di un servizio con il tasso di ricarico sui costi sostenuti da un fornitore indipendente in una transazione comparabile;
  • Metodo di ripartizione degli utili (Profit split method (PSM) – Метод на разпределената печалба (МРП)) – il prezzo di trasferimento è determinato assegnando il risultato finanziario combinato di tutte le transazioni commerciali relative alla vendita di un dato prodotto o servizio tra tutti i partecipanti a tali transazioni su una base specifica che sarebbe utilizzata nell’ambito delle relazioni contrattuali tra parti indipendenti in condizioni di mercato comparabili;
  • Metodo del margine netto transazionale ((transactional net margin method (TNMM) – Метод на транзакционната нетна печалба (МТНП)  noto anche come metodo dei profitti comparabili (Comparable profits method (CPM)): il prezzo di trasferimento è determinato confrontando il tasso di utile netto (spesso espresso come utile operativo) della transazione controllata, calcolato come rapporto tra utile netto e una base selezionata (ricavi delle vendite, spese, attività), con un tasso di utile netto comparabile calcolato sulla stessa base per entità indipendenti.

Nell’applicazione dei metodi, l’Agenzia nazionale delle entrate (NAP) – Национална агенция за приходите (НАП)

si ispira a:

A differenza delle Linee guida dell’OCSE sui prezzi di trasferimento, che prevedono che in ogni caso specifico debba essere utilizzato il metodo di determinazione dei prezzi di trasferimento più appropriato, le disposizioni dell’Ordinanza n. 9 introducono una gerarchia di metodi, in base alla quale i metodi tradizionali basati sulle transazioni

  • Metodo del prezzo comparabile non controllato (Comparable Uncontrolled Price (CUP) – Метод на сравнимите неконтролирани цени (МСНЦ)) 
  • Metodo del prezzo di mercato (Resale price method (RPM) Метод на пазарните цени (МПЦ))
  • Metodo del valore aggiunto (Cost plus method (CPLM) – Метод на увеличената стойност (МУС))

vengono applicati con priorità rispetto ai metodi basati sull’utile delle transazioni

  • Metodo di ripartizione degli utili (Profit split method (PSM) – Метод на разпределената печалба (МРП))
  • Metodo del margine netto transazionale ((transactional net margin method (TNMM) – Метод на транзакционната нетна печалба (МТНП)  noto anche come metodo dei profitti comparabili (Comparable profits method (CPM))

In pratica, tuttavia, si può affermare che una “gerarchia naturale” favorisca il Metodo del prezzo comparabile non controllato (Comparable Uncontrolled Price (CUP) – Метод на сравнимите неконтролирани цени (МСНЦ)).

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Documentazione sui prezzi di trasferimento e rendicontazione paese per paese in Bulgaria

Ai sensi dell’Articolo 116 del Codice di procedura fiscale e di sicurezza sociale -Tax and Social Security Procedure Code (TSSPC) – Данъчно-осигурителен процесуален кодекс (ДОПК), nell’ambito del controllo amministrativo, i soggetti passivi sono tenuti a provare che le operazioni effettuate con parti correlate rispettano il principio di non-profittabilità. Una delle prove più spesso richieste dalle autorità fiscali è la documentazione sui prezzi di trasferimento.

Alla documentazione sui prezzi di trasferimento è dedicato il Capitolo otto “a”. – Artt, da 71а. a 71ж .del Codice di  procedura fiscale e di sicurezza sociale -Tax and Social Security Procedure Code (TSSPC) – Данъчно-осигурителен процесуален кодекс (ДОПК).

La presentazione della documentazione sui prezzi di trasferimento è obbligatoria per le grandi imprese di cui all’art. 71б del Codice di  procedura fiscale e di sicurezza sociale -Tax and Social Security Procedure Code (TSSPC) – Данъчно-осигурителен процесуален кодекс (ДОПК). La documentazione deve comprendere  un fascicolo locale e riassuntivo  (местно и обобщено досие) per l’anno fiscale,

Secondo le norme per lo scambio automatico di rendicontazioni Paese per Paese, le persone residenti a fini fiscali in Bulgaria e facenti parte del gruppo imprenditoriale multinazionale (многонационалната група предприятия (МГП)) (Sezione VI (Norme speciali per lo scambio automatico di rendicontazioni paese per paese) del Capitolo sedici del Codice di  procedura fiscale e di sicurezza sociale -Tax and Social Security Procedure Code (TSSPC) – Данъчно-осигурителен процесуален кодекс (ДОПК)) sono tenute a presentare:

  • rendicontazione paese per paese (Отчетът по държави ) quando la persona è l’impresa madre di un MPE (ai sensi dell’art. 143ф  del ДОПК);
  • notifica da parte di tutte le imprese costituenti il gruppo imprenditoriale multinazionale (многонационалната група предприятия (МГП)) ( (ai sensi dell’art.  143ш del ДОПК).

In determinate condizioni, il rapporto Paese per Paese viene presentato da una società madre sostitutiva ai sensi dell‘art. 143х, ал. 3  del ДОПК o di un’impresa costituente ai sensi dell’art. 143ц del del ДОПК .

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Sanzioni

Gli importi che superano il prezzo che sarebbe stato determinato in conformità al principio di non retribuzione, addebitati, pagati o distribuiti in qualsiasi forma a vantaggio di azionisti, soci o persone a loro collegate, sono considerati una distribuzione occulta di utili (§1, punto 5 delle Disposizioni Aggiuntive  –  Допълнителни разпоредби –  ”  Distribuzione di utili nascosti  ” – “Скрито разпределение на печалба”  della Legge sull’imposta sul reddito delle società -Закон за Корпоративното Подоходно Облагане (ЗКПО).

La distribuzione occulta di utili costituisce una violazione amministrativa ed è punita con una sanzione patrimoniale pari al 20 per cento dell’importo che rappresenta la distribuzione occulta di utili (art. 267 della Legge sull’imposta sul reddito delle società -Закон за Корпоративното Подоходно Облагане (ЗКПО)). Inoltre, tali importi costituiscono spese non riconosciute ai fini fiscali (art. 26, punto 11 della della Legge sull’imposta sul reddito delle società -Закон за Корпоративното Подоходно Облагане (ЗКПО))).

Sono previste sanzioni amministrative da 10.000 a 300.000 BGN in caso di inadempimento degli obblighi relativi alla fornitura di rendicontazioni paese per paese o alla preparazione della documentazione sui prezzi di trasferimento (articolo 278a del Codice di  procedura fiscale e di sicurezza sociale -Tax and Social Security Procedure Code (TSSPC) – Данъчно-осигурителен процесуален кодекс (ДОПК)) .

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(1) §1, punto 3 delle Disposizioni Aggiuntive  –  Допълнителни разпоредби
Le “parti  correlate ” – Свързани лица” sono:
a) il coniuge, i parenti in linea retta, i collaterali fino al terzo grado compreso; e gli affini fino al secondo grado compreso, ai sensi e per gli effetti dell’art . 123, comma 1. 1, articolo 2 – quando sono inclusi in un nucleo familiare comune;
b) datore di lavoro e lavoratore;
c) i soci;
d) persone, una delle quali partecipa alla gestione dell’altra o della sua controllata;
e) le persone al cui organo di direzione o di controllo partecipa la stessa persona fisica o giuridica, anche quando la persona fisica rappresenta un’altra persona;
f) (suppl. – SG, n. 64 del 2019, in vigore dal 01.01.2020) una società e una persona che possiede più del 5 percento delle azioni o quote emesse con diritto di voto nella società. Ai fini del Titolo Uno, Capitolo Otto “a”, l’importo della partecipazione di cui alla lettera “e” è pari al 25 percento delle azioni o quote emesse con diritto di voto;
g) le persone, una delle quali esercita il controllo sull’altra;
h) le persone le cui attività sono controllate da un terzo o da una sua controllata;
(i) le persone che controllano congiuntamente una terza parte o una sua controllata;
k) persone, una delle quali è rappresentante commerciale dell’altra;
l) le persone, una delle quali ha fatto una donazione all’altra;
(m) persone che partecipano direttamente o indirettamente alla gestione, al controllo o al capitale di un’altra persona o di altre persone, in conseguenza delle quali possono essere concordate tra loro condizioni diverse da quelle usuali;
n) (nuovo – SG, n. 1 del 2014, in vigore dal 01.01.2014) una persona locale e straniera con cui la persona locale ha concluso una transazione, se:
aa) la persona straniera è registrata in un paese che non è uno stato membro dell’Unione europea e in cui l’imposta sul reddito o sulle società dovuta sul reddito che la persona straniera ha realizzato o realizzerà a seguito delle transazioni è inferiore di oltre il 60 per cento all’imposta sul reddito o sulle società nel paese, a meno che la persona residente non presenti la prova che la persona straniera deve un’imposta che non è soggetta a un regime preferenziale, o che la persona straniera ha realizzato i beni o prestato i servizi sul mercato locale, e
bb) lo Stato in cui è registrata la persona straniera rifiuta o non è in grado di scambiare informazioni relative alle operazioni o ai rapporti posti in essere, quando esiste un accordo fiscale internazionale concluso ed efficace.
Una persona straniera ai sensi della presente disposizione è considerata anche qualsiasi persona giuridica, indipendentemente dal fatto che sia residente o meno nella Repubblica di Bulgaria, sulla quale esercita il controllo una persona che soddisfa le condizioni di cui alle lettere “aa” e “bb”.
Ai fini della presente disposizione, sono considerati residenti anche le persone giuridiche straniere che svolgono attività nel Paese tramite una sede aziendale e le persone fisiche straniere che generano reddito da una fonte nel Paese tramite una base designata per le transazioni effettuate tramite la sede aziendale o la base designata;
o) (nuovo – SG, n. 1 del 2014, in vigore dal 01.01.2014) i proprietari della persona giuridica locale e della persona giuridica estera nei casi di cui alla lettera “n”.
(2)  §1, punto 10 delle Disposizioni Aggiuntive  –  Допълнителни разпоредби.
Metodi per la determinazione dei prezzi di mercato – “Методи за определяне на пазарните цени” sono:
a) il metodo dei prezzi non controllati comparabili tra commercianti indipendenti;
b) il metodo del prezzo di mercato, in cui il prezzo di mercato usuale è il prezzo utilizzato nel processo di vendita di beni e servizi in una forma invariata a un partner indipendente, al netto dei costi del commerciante e dell’utile usuale;
c) il metodo del valore aumentato, in cui il prezzo normale di mercato è determinato aumentando il costo di produzione dell’utile normale;
(d) il metodo dell’utile netto transazionale;
e) il metodo di distribuzione degli utili.

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