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Bulgaria – Capitolo quattro della Ordinanza N 16 della Banca Nazionale Bulgara

ORDINANZA N. 16 DEL 29 MARZO 2018 PER IL RILASCIO DI LICENZE E AUTORIZZAZIONI ALL’ISCRIZIONE AL REGISTRO EX ART. 19 DELLA LEGGE SUI SERVIZI E SUI SISTEMI DI PAGAMENTO E SUI REQUISITI PER L’ATTIVITÀ DEI GESTORI DEI SISTEMI DI PAGAMENTO CON FINALITÀ DI REGOLAMENTO

Capitolo quattro.
SOCIETÀ DI MONETA ELETTRONICA

Artt. da 22 a 33б

Sezione I.
Emissione della licenza per la società di moneta elettronica

Domanda per il rilascio della licenza

Arte. 22. (1) La richiesta per il rilascio della licenza per l’esercizio dell’impresa di moneta elettronica deve essere presentata per iscritto alla BNB.
(2) La domanda contiene il nome, la sede legale e l’indirizzo della direzione del richiedente, una descrizione completa dell’attività di emissione di moneta elettronica che il richiedente intende svolgere, l’indirizzo e-mail e l’eventuale sito web del richiedente, nonché i dettagli di una persona da contattare in merito ai documenti forniti.

Documenti e informazioni richiesti

Arte. 23. (1) Al ricorso ex art. 22 si applicano i seguenti documenti e informazioni sul richiedente:
1. copia autenticata dello statuto o del contratto societario e, per le società in fase di costituzione, copia autenticata della decisione dell’assemblea costitutrice di costituire la società e del verbale dell’assemblea per l’elezione dell’amministratore devono essere presentati anche gli organi di gestione;
2. documenti attestanti che il capitale richiesto è stato versato ai sensi dell’art. 38 della Legge sui Servizi di Pagamento e sui Sistemi di Pagamento ; per le società in fase di costituzione è allegata la certificazione bancaria attestante che i contributi monetari sono stati versati su un conto di riscossione e per i contributi non monetari i documenti di cui all’art. 72 e 73 della Legge Commerciale ;
3. dichiarazione e documentazione dei soci/soci sulla provenienza dei fondi con cui sono stati effettuati i conferimenti a fronte delle azioni, rispettivamente quote sottoscritte, o con cui le stesse sono state acquistate;
4. codice identificativo uniforme;
5. informazioni se il richiedente è stato regolamentato o è attualmente regolamentato da un’autorità competente nel settore dei servizi finanziari;
6 . (Nuova – SG. 38 del 2020 ) dichiarazione ai sensi dell’art. 3, par. 1, punto 6 ;
7 . (punto precedente 6 – SG n. 38 del 2020) una descrizione completa dell’attività del richiedente negli ultimi 3 anni o per il periodo di esistenza della società, a meno che il richiedente non sia una società in fase di costituzione;
8 . (Precedente punto 7 – SG n. 38 del 2020) programma per lo svolgimento dell’attività, che comprende almeno:
a) una descrizione esaustiva delle attività di emissione, distribuzione e rimborso di moneta elettronica e di prestazione di servizi di pagamento che il richiedente intende svolgere, contenente l’indicazione in relazione a ciascuno dei servizi previsti di:
aa) schema del flusso dei fondi;
bb) descrizione del processo di regolamento dei fondi;
cv) bozze di contratti tra tutte le parti coinvolte nella fornitura di servizi di pagamento, compresi quelli con circuiti di carte di pagamento, se applicabili;
gg) i termini per l’esecuzione dei servizi connessi all’attività di emissione di moneta elettronica e, se applicabili, i termini per l’esecuzione delle operazioni di pagamento ai sensi dell’art. 87 e 88 della Legge sui Servizi di Pagamento e sui Sistemi di Pagamento ;
b) copia di una bozza di contratto tra l’emittente e il titolare di moneta elettronica e di una bozza di contratto quadro ai sensi dell’art . 59, par. 2 della legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento per la fornitura di servizi di pagamento, se il richiedente intende fornirli;
c) numero stimato dei locali in cui il richiedente intende emettere, distribuire e riacquistare moneta elettronica o prestare servizi di pagamento, anche tramite filiali o rappresentanze, e i loro indirizzi, se applicabili;
d) descrizione delle attività accessorie all’emissione di moneta elettronica o alla prestazione di servizi di pagamento, comprese le attività ai sensi dell’art . 42, par. 1, punto 3 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , se applicabile;
e) dichiarazione dell’intenzione del richiedente di concedere finanziamenti ai sensi dell’art. 21 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento e in quali importi, se intende fornire servizi di pagamento oltre all’attività di emissione, distribuzione e rimborso di moneta elettronica;
f) una dichiarazione attestante se il richiedente acquisirà il controllo effettivo sui fondi;
g) una dichiarazione indicante se il richiedente intende emettere, distribuire e riacquistare moneta elettronica o fornire servizi di pagamento in altri Stati membri o in paesi terzi;
h) l’indicazione se il richiedente intende svolgere o sta già svolgendo nei prossimi tre anni ulteriori attività ai sensi dell’art . 42 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , diverse dalle attività di cui alla lettera “d”, compresa una descrizione della tipologia e del volume previsto delle attività;
i) le informazioni specificate negli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/08, nel caso in cui il richiedente intenda prestare servizi di pagamento ai sensi dell’art. 4, punto 7 e 8 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento ;
9 . (Precedente punto 8 – SG n. 38 del 2020) piano aziendale e budget stimato per i primi tre anni di attività, che comprendono almeno:
a) piano di sviluppo e giustificazione economica dell’attività, che comprende:
aa) le fasi di attuazione del piano di sviluppo della società in relazione all’emissione, distribuzione e rimborso di moneta elettronica o alla fornitura dei servizi di pagamento richiesti e il calendario previsto per l’attuazione del piano di sviluppo con periodi specifici per ciascuna fase;
bb) analisi completa del mercato della moneta elettronica e, se il richiedente prevede di fornire servizi di pagamento, del segmento rilevante del mercato dei servizi di pagamento, compresa la concorrenza e i vantaggi competitivi specifici dell’azienda;
cv) la descrizione dei titolari di moneta elettronica e degli utenti dei servizi di pagamento ai quali sono rivolti i servizi previsti, qualora il richiedente intenda fornire servizi di pagamento, dei materiali di marketing e dei canali distributivi;
b) bilanci sottoposti a revisione contabile degli ultimi 3 anni o del periodo di esistenza della società o una sintesi della situazione finanziaria per quelle società che non hanno ancora redatto il bilancio annuale, a meno che il richiedente non sia una società in fase di costituzione;
c) un budget stimato per i primi tre anni di attività, basato su stime realistiche, che dimostri che il richiedente è in grado di utilizzare sistemi, risorse e procedure adeguati e proporzionati per consentire lo svolgimento affidabile della propria attività, in conformità con la linea guida 4.1 lettera “c” dal gruppo di linee guida 4.3 delle Linee guida del EBA EBA/GL/2017/09, che contiene:
aa) le previsioni di conto economico e stato patrimoniale, compresi gli scenari target e di crisi, nonché le ipotesi di base relative al volume e al valore delle operazioni, al numero di clienti, al metodo di determinazione dei prezzi, alla dimensione media delle operazioni, all’aumento previsto della soglia di redditività;
bb) (suppl. – SG. 47 del 2023 ) spiegazioni sulle principali fonti di entrate e spese, comprese le spese per la funzione di controllo interno e per le attività assegnate ai subappaltatori, se previste, passività finanziarie e immobilizzazioni ;
cv) schema e ripartizione dettagliata dei flussi di cassa stimati per il prossimo triennio;
d) le informazioni sul capitale sociale, compreso l’importo e la descrizione dettagliata degli elementi del capitale iniziale, come precisato all’art . 38 della Legge sui Servizi di Pagamento e sui Sistemi di Pagamento ;
e) (modifica -. SG. 21 del 2019 ) informazioni sull’importo minimo del capitale proprio richiesto ai sensi dell’art. 39, par. 3 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , se la società intende fornire solo servizi di emissione, distribuzione e rimborso di moneta elettronica, e ai sensi dell’art. 9, par. 1 e 2 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento per quanto riguarda i servizi di pagamento che non sono legati all’emissione di moneta elettronica, se la società prevede di fornirli, che comprende una previsione annuale del suo importo e una ripartizione per elementi di patrimonio netto per tre anni;
10. (ex punto 9 – SG. 38 del 2020) le regole e le procedure per la gestione dell’attività di una società di moneta elettronica, che coprono l’attività del richiedente, delle sue filiali e rappresentanti, che includono:
a) descrizione della struttura organizzativa in conformità con l’orientamento 5 del gruppo di orientamenti 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09, inclusa una descrizione dell’interazione del richiedente con altri fornitori di servizi di pagamento e/o sistemi di pagamento;
b) quadro di gestione e meccanismi di controllo interno in conformità con l’orientamento 8 del gruppo di orientamenti 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09, comprese procedure amministrative e contabili affidabili ed efficienti;
c) meccanismi di controllo interno utilizzati contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo in conformità con la linea guida 14 del gruppo di linee guida 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09;
d) progetto di norme interne in materia di misure contro il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo;
e) una procedura per il monitoraggio, la gestione e il tracciamento degli incidenti legati alla sicurezza e dei reclami dei clienti legati alla sicurezza in conformità con la linea guida 9 del gruppo di linee guida 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09;
f) una procedura per la registrazione, il monitoraggio, il tracciamento e la limitazione dell’accesso ai dati sensibili sui pagamenti in conformità con l’orientamento 10 del gruppo di orientamenti 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09;
g) misure per garantire la continuità operativa in conformità con l’orientamento 11 del gruppo di orientamenti 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09, inclusa una chiara descrizione dei processi più importanti, piani di emergenza efficaci e una procedura per test periodici e revisione dell’adeguatezza e l’efficacia di questi piani;
h) i principi applicati nella raccolta di dati statistici su performance, operazioni e frodi in conformità all’orientamento 12 del gruppo di orientamenti 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09;
i) regole di sicurezza in conformità alla linea guida 13 del gruppo di linee guida 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09;
11. (precedente punto 10 – SG n. 38 del 2020 ) misure per proteggere i fondi dei detentori di moneta elettronica e/o degli utenti dei servizi di pagamento, nonché gli strumenti di pagamento utilizzati secondo la linea guida 7.1 delle linee guida del gruppo 4.3 degli Orientamenti EBA EBA/GL/2017/09;
12 . (punto precedente 11 – SG n. 38 del 2020) l’elenco delle persone che gestiscono e rappresentano il richiedente e i membri dei suoi organi di amministrazione e vigilanza;
13 . (precedente punto 12 – SG n. 38 del 2020) l’elenco dei soci/soci e delle azioni/partecipazioni del capitale da essi posseduti, contenente il loro codice identificativo univoco o i dati personali secondo un documento di identità;
14. (punto precedente 13 – SG n. 38 del 2020) schema che mostra la struttura del richiedente, che comprende il nome e la percentuale di partecipazione (nel capitale/diritto di voto) di ogni persona che possiede o possiederà direttamente o indirettamente titoli qualificati partecipazione ai sensi dell’art . 4, comma 1, punto 36 del Regolamento (UE) n. 575/2013 nel capitale del soggetto richiedente, indicando i soggetti che si intendono titolari di partecipazione qualificata;
15 . (ex punto 14 – SG. 38 del 2020 ) elenco delle persone che possiedono direttamente o indirettamente una partecipazione qualificata ai sensi dell’art . 4, comma 1, punto 36 del Regolamento (UE) n. 575/2013 nel capitale del soggetto richiedente, contenente l’indicazione per ciascuno dei soggetti del numero e della tipologia delle azioni o altre partecipazioni che sono state sottoscritte o saranno sottoscritte, nonché del valore nominale di tali azioni o altre partecipazioni;
16 . (Nuova – SG n. 38 del 2020 ) elenco delle persone che detengono il tre per cento o più delle azioni/quote di società o diritti di voto sulle azioni/quote di società nel capitale del richiedente, con l’indicazione di ciascuna persona in numero e la tipologia delle azioni o altre partecipazioni che sono state sottoscritte o saranno sottoscritte, nonché il valore nominale di tali azioni o altre partecipazioni;
17 . (punto precedente 15 – SG. 38 del 2020) descrizione del gruppo a cui appartiene il richiedente e, se del caso, informazioni sulla società madre;
18 . (punto precedente 16 – SG n. 38 del 2020 ) elenco delle persone con le quali il richiedente è strettamente imparentato ai sensi dell’art . 4, comma 1, punto 38 del Regolamento (UE) n. 575/2013 , contenente l’indicazione della natura degli stretti legami rispetto a ciascuno dei soggetti;
19 . (punto precedente 17 – SG. N. 38 del 2020) documenti e informazioni ai sensi dell’art. 25 per i dirigenti e rappresentanti della ricorrente e per i membri dei suoi organi di amministrazione e vigilanza;
20 . (precedente punto 18 – SG. N. 38 del 2020) documenti e informazioni ai sensi dell’art. 26 per i soggetti titolari di una partecipazione qualificata;
21 . (Nuova – SG. 38 del 2020) documenti e informazioni ai sensi dell’art. 27a per le persone che detengono almeno il 3% delle azioni/quote di società o diritti di voto su azioni/quote di società;
22 . (punto precedente 19 – SG. N. 38 del 2020) documenti e informazioni ai sensi dell’art. 32 per le rappresentanze e le filiali di cui si avvale il richiedente, qualora intenda averne;
23 . (Nuova – SG. 38 del 2020) documenti e informazioni in conformità con le linee guida EBA EBA/GL/2019/02, nel caso in cui il richiedente intenda affidare a un subappaltatore l’attuazione delle funzioni operative;
24 . (ex art. 20 modificato – SG. 38 del 2020) dati identificativi delle persone determinate ai sensi dell’art. 10, par. 4, punto 14 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento società di revisione, revisore contabile iscritto ai sensi della Legge sulla revisione finanziaria indipendente , con indicazione del nome, della sede e dell’indirizzo della direzione e dei dettagli di contatto;
25 . (ex punto 21 – SG. 38 del 2020 ) un contratto di assicurazione o altro documento equivalente che conferma l’esistenza di un’assicurazione di “responsabilità professionale” o altra garanzia comparabile, con un importo di copertura conforme alle linee guida dell’EBA EBA /GL/2017/08, indicante la copertura dei relativi obblighi, nel caso in cui il richiedente intenda prestare i servizi di pagamento di cui all’art. 4, punto 7 e 8 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento ;
26. (precedente punto 22 – SG. 38 del 2020) documento relativo al modo in cui il richiedente ha calcolato il valore minimo dell’assicurazione “Responsabilità professionale” o altra garanzia comparabile in conformità con i requisiti delle Linee guida EBA/ GL/ 2017/08, comprensivo di tutte le componenti applicabili di cui all’art. 14 formula, nel caso in cui il richiedente intenda prestare i servizi di pagamento di cui all’art. 4, punto 7 e 8 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento ;
27 . (precedente punto 23 – SG n. 38 del 2020) dichiarazione che le informazioni allegate alla domanda e i documenti allegati alla domanda sono aggiornati, completi e affidabili;
28 . (ex punto 24 – SG. N. 38 del 2020) documento per il compenso pagato ai sensi dell’art. 70 .
(2) Le disposizioni dell’art . 3, par. 2 – 9 .

Requisiti di qualificazione, esperienza professionale e onorabilità

Arte. 24. Per le persone che gestiscono e rappresentano la ricorrente, per i membri dei suoi organi di amministrazione e di vigilanza, nonché per le persone fisiche che possiedono direttamente o indirettamente una partecipazione qualificata nel capitale della ricorrente, e per le persone che per legge rappresentare le persone giuridiche, titolari di una partecipazione qualificata, diretta o indiretta, nel capitale della richiedente, si applicano le disposizioni dell’art . 4, par. 1, 2 e 4 .

Dati sui dirigenti e rappresentanti del richiedente e sui membri dei suoi organi di gestione e di vigilanza

Arte. 25. I documenti e le informazioni di cui all’art. 5 .

Dati relativi ai soggetti titolari di una partecipazione qualificata

Arte. 26. (1) Per qualsiasi persona fisica o giuridica che possiede o ha registrato una partecipazione qualificata diretta o indiretta ai sensi dell’art . 4, comma 1, punto 36 del Regolamento (UE) n. 575/2013 nel capitale della società richiedente, i documenti e le informazioni di cui all’art. 6, par. 1 e 2 .
(2) Il richiedente non presenta documenti e informazioni ai sensi dell’art. 6, par. 2 , quando la persona giuridica che possiede o ha registrato una partecipazione qualificata è la BNB o un prestatore di servizi di pagamento autorizzato dalla BNB. In questo caso, la Banca nazionale bulgara può richiedere la fornitura di documenti e informazioni aggiuntivi per certificare la conformità ai requisiti pertinenti ai sensi della legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento .

Approvazione per l’acquisizione del controllo della partecipazione azionaria

Arte. 27. Una persona fisica o giuridica che desidera ottenere la previa approvazione della BNB ai sensi dell’art . 14 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento ad acquisire o ad aumentare, direttamente o indirettamente, azioni/quote di società o diritti di voto su azioni/quote di società della società di moneta elettronica autorizzata dalla BNB, se a seguito dell’acquisizione la sua partecipazione diventa qualificato ai sensi dell’art . 4, comma 1, punto 36 del Regolamento (UE) n. 575/2013 ovvero se tale partecipazione raggiunge o supera le soglie del 20, 30 o 50 per cento delle azioni/società o dei diritti di voto sulle azioni/società, nonché quando la società di moneta elettronica diventa una società affiliata, deve presentare una richiesta scritta alla BNB per la sua decisione acquisizione alla quale vengono forniti i documenti e le informazioni di cui all’art. 7 .

Notifica in caso di acquisizione di tre o più del tre per cento di azioni/azioni di società o diritti di voto su azioni/azioni di società

Arte. 27a. (Nuova – SG. 38 del 2020) Chi acquisisce tre o più per cento di azioni/quote di società o diritti di voto su azioni/quote di persone in una società di moneta elettronica autorizzata dalla BNB deve presentare una notifica scritta alla BNB, a alla quale allega la documentazione e le informazioni di cui all’art. 7a .

Valutazione delle informazioni sugli stretti collaboratori

Arte. 27b. (Nuova – SG. 47 del 2024) Per la valutazione delle informazioni relative a persone vicine ai sensi dell’art. 24 , art. 26, par. 1 e dell’art. 27 si applica conseguentemente l’art. 7b .

Sezione II.
Capitale di una società di moneta elettronica e obblighi di informazione (Titolo aggiuntivo – SG n. 38 del 2020, modificata – SG n. 47 del 2024)

Sezione II.
Capitale sociale di moneta elettronica e misure di protezione (Titolo aggiuntivo – SG n. 38 del 2020)

Sezione II.
Capitale di una società di moneta elettronica

Condizioni generali

Arte. 28. (1) Nel capitale iniziale ai sensi dell’art. 38 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , che la società di moneta elettronica deve possedere al momento dell’ottenimento della licenza, comprende uno o più degli elementi di cui all’art. 8, par. 1, punto 1 – 5 .
(2) Per il capitale iniziale della società di moneta elettronica si applicano le disposizioni dell’art . 8, par. 2 e 3 .
(3) In qualsiasi momento dello svolgimento dell’attività, la società di moneta elettronica è tenuta a possedere un capitale proprio per un importo che non può scendere al di sotto del maggiore dei valori di cui all’art. 38 o ai sensi dell’art. 39, par. 2 – 6 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento .
(4) Se la società di moneta elettronica appartiene allo stesso gruppo al quale appartiene anche un’altra società di moneta elettronica, un istituto di credito, un istituto di pagamento, un intermediario di investimenti, una società di gestione patrimoniale o una compagnia di assicurazione o di riassicurazione, gli elementi che soddisfano le condizioni del capitale proprio non possono essere utilizzato più di una volta nel calcolo. Tale obbligo si applica anche quando l’impresa di moneta elettronica svolge le ulteriori attività previste dall’art. 42 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento .
(5) Quando la società di moneta elettronica svolge una delle attività aggiuntive di cui all’art. 42 della Legge sui servizi e sui sistemi di pagamento e il valore della moneta elettronica in circolazione non è noto in anticipo, la società di moneta elettronica può calcolare l’importo del capitale proprio sulla base di una quota rappresentativa, che si presuppone venga utilizzata per l’emissione di moneta elettronica se tale quota rappresentativa può essere ragionevolmente stimata sulla base di dati storici e in modo soddisfacente.
(6) Quando la società di moneta elettronica non ha svolto attività economica per un periodo sufficientemente lungo, i requisiti per l’importo del capitale proprio sono calcolati sulla base dei dati stimati della moneta elettronica in circolazione, supportati dal piano aziendale presentato, che sono soggetti a correzioni nel presente piano aziendale.

(7) (Nuova – SG. 38 del 2020 ) Una società di moneta elettronica deve informare immediatamente la BNB quando la sua solvibilità è in pericolo o il capitale proprio della società di moneta elettronica è sceso al di sotto del maggiore dei valori di cui all’art. 38 o ai sensi dell’art. 39, par. 2 – 6 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento .

 

Dichiarazioni patrimoniali

Arte. 29. (1) La società di moneta elettronica redige un conto patrimoniale sulla base del bilancio dell’ultima data di ogni trimestre. Il rapporto viene presentato al dipartimento “Banking” della BNB entro il 15 del mese successivo al periodo di riferimento trimestrale.
(2) La Banca nazionale bulgara può richiedere alla società di moneta elettronica di fornire la relazione sul patrimonio netto ai sensi del par. 1 con diversa periodicità e termine per la presentazione della relazione.
(3) La Banca nazionale bulgara può richiedere alla società di moneta elettronica di fornire informazioni sul patrimonio netto su base consolidata per un determinato periodo.

(4) Il vicegovernatore responsabile del dipartimento “Banche” della BNB determina con istruzioni la forma e il contenuto del rapporto di cui al par. 1.

 

Ulteriori informazioni

Arte. 30. L’impresa di moneta elettronica è tenuta a comunicare alla BNB le ulteriori attività previste dall’art. 42 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , che intende effettuare, entro un mese prima di iniziare ad effettuarli.

 

Obblighi di informazione da parte della società di moneta elettronica

Arte. 31. (1) Una società autorizzata ad operare come società di moneta elettronica fornisce alla BNB il conto annuale e il conto semestrale ai sensi dell’art . 12, par. 1 e 2 .
(2) (abrogato – SG. 38 del 2020)

Fornire informazioni sugli account di sicurezza

Arte. 31a. (Nuova – SG. 38 del 2020) Una società autorizzata ad operare come società di moneta elettronica fornisce alla BNB informazioni sui conti protetti aperti ai sensi dell’art. 12a .

Fornitura di informazioni sui prestiti concessi

Arte. 31b. (Nuova – SG. 83 del 2022) Una società di moneta elettronica che concede prestiti ai sensi dell’art. 21 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , fornisce alla BNB informazioni sui prestiti concessi ai sensi dell’art. 12b .

Fornitura di informazioni sui reclami ricevuti

Arte. 31c. (Nuova – SG. 47 del 2024) La Società di moneta elettronica informa la BNB sul numero e sul tipo di reclami ricevuti in relazione all’emissione di moneta elettronica e alla fornitura di servizi di pagamento ai sensi dell’art. 12c .

Sezione III.
Rappresentanti, succursali e subappaltatori di una società di moneta elettronica (Titolo modificato e integrato – SG n. 38 del 2020)

Sezione III.
Rappresentanti e filiali di una società di moneta elettronica

Rappresentante e della filiale

Arte. 32. (1) Una società di moneta elettronica non può emettere moneta elettronica tramite rappresentanti.
(2) Una società di moneta elettronica può distribuire e riacquistare moneta elettronica e fornire servizi di pagamento tramite rappresentanti.
(3) Quando una società di moneta elettronica autorizzata dalla BNB intende svolgere sul territorio della Repubblica di Bulgaria tramite un rappresentante quanto specificato nel par. 2 attività, presentare alla BNB i seguenti documenti e informazioni:
1. descrizione dei servizi che la società di moneta elettronica presterà tramite il rappresentante;
2. i documenti e le informazioni di cui all’art. 15, par. 1, punto 1, 2, 4, 5, 6 e 7 .
(4) Se il rappresentante è una società autorizzata o registrata dalla BNB, la società di moneta elettronica può fornire alla BNB solo informazioni sulla data e sul numero delle informazioni già presentate alla BNB in ​​conformità con i requisiti di un altro atto normativo , che soddisfa il contenuto e il volume delle informazioni richieste dal par. 3 informazioni.
(5) Se un’impresa di moneta elettronica autorizzata dalla BNB intende svolgere le attività di cui al par. 2 attività tramite un rappresentante sul territorio di un altro Stato membro, presentare alla BNB una descrizione dei servizi che la società di moneta elettronica presterà tramite il rappresentante, nonché i documenti e le informazioni di cui all’art. 15, par. 3 .
(6) Quando una società di moneta elettronica autorizzata dalla BNB intende svolgere attività tramite una filiale nel territorio di un altro Stato membro, deve presentare alla BNB una descrizione dei servizi che la società di moneta elettronica svolgerà tramite la filiale, nonché documenti e informazioni di cui all’art. 15, par. 4 .
(7) Entro 7 giorni dalla notifica alla società di moneta elettronica della decisione della BNB di registrare il rappresentante o la succursale ai sensi dell’art. 32, par. 7 della Legge sui servizi e sui sistemi di pagamento, la società di moneta elettronica comunica alla BNB la data a partire dalla quale inizierà ad operare tramite una rappresentanza o una filiale nel territorio di un altro Stato membro.
(8) L’iscrizione, il rifiuto dell’iscrizione e la cancellazione di un rappresentante o di una filiale di una società di moneta elettronica da parte della BNB nel registro da essa tenuto ai sensi dell’art. 19 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento sarà effettuato per ordine del vicedirettore responsabile del dipartimento “Banche”, per i motivi previsti dall’art . 43 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento .
(9) Le società di moneta elettronica autorizzate nella Repubblica di Bulgaria, che operano direttamente o tramite una filiale o svolgono le attività di cui al par. 2 attività tramite rappresentante nel territorio di altro Stato membro dopo aver adempiuto ai requisiti di cui all’art. 43 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento .
(10) Un rappresentante di una società di moneta elettronica non può svolgere le attività di cui al par. 2 tramite terzi.
(11) (Nuova – SG. 38 del 2020) I documenti e le informazioni di cui al par. 3, 5 e 6 sono presentati in bulgaro. Tutti i documenti in lingua straniera devono essere presentati in originale e accompagnati da una traduzione in bulgaro, inoltre i documenti ufficiali presentati devono essere legalizzati secondo i requisiti della legislazione vigente.
(12) (Nuova – SG. 38 del 2020) Documento sotto il par. 3, 5 e 6 possono essere sostituiti da una dichiarazione autenticata nei casi in cui l’ordinamento giuridico del Paese estero non preveda il rilascio di una dichiarazione autenticata da un documento ufficiale rilasciato dalle autorità competenti di detto Paese.
(13) (Precedente par. 11 -. SG. 38 del 2020, modificata -. SG. 23 del 2021, in vigore dal 19.03.2021) In caso di modifica dei dati di cui al par. 3, 5 e 6, l’impresa di moneta elettronica fornisce alla BNB i documenti e le informazioni rilevanti entro 14 giorni dall’avvenuto cambiamento.
(14) (Nuova – SG. 47 del 2024 ) Entro 14 giorni dall’inizio dell’attività tramite un rappresentante, la società di moneta elettronica ne informa la BNB. Nel caso in cui una società di moneta elettronica non inizi ad operare tramite un rappresentante entro tre mesi dall’iscrizione nel registro di cui all’art. 19 della Legge sui servizi e sui sistemi di pagamento o dalla data di cui al par. 7, l’impresa di moneta elettronica presenta alla BNB una richiesta di cancellazione del rappresentante dal registro.

Punto di contatto centrale

Arte. 33. (1) Una società di moneta elettronica, autorizzata in un altro Stato membro, che svolge sul territorio della Repubblica di Bulgaria le attività di cui all’art. 32, par. 2 attraverso rappresentanti, dovrebbe istituire un punto di contatto centrale nella Repubblica di Bulgaria, nel caso in cui:
1. (modifica -. SG. 23 del 2021, in vigore dal 19.03.2021) Il numero totale dei rappresentanti attraverso i quali la società di moneta elettronica svolge attività nel territorio della Repubblica di Bulgaria secondo il diritto di stabilimento è: dieci piccoli;
2 . (modifica -. SG. 23 del 2021, in vigore dal 19.03.2021) il valore totale delle operazioni di pagamento effettuate nel territorio della Repubblica di Bulgaria attraverso rappresentanti in virtù del diritto di stabilimento o di libera prestazione di servizi per anno solare precedente, comprese le operazioni di pagamento avviate in occasione della prestazione del servizio di cui all’art. 4, punto 7 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , supera i 6 milioni BGN o il loro controvalore in un’altra valuta e la società di moneta elettronica opera sul territorio della Repubblica di Bulgaria secondo il diritto di stabilimento attraverso almeno due rappresentanti; O
3 . (modifica e integrazione -. SG. 23 del 2021, in vigore dal 19.03.2021) il numero totale delle operazioni di pagamento effettuate nel territorio della Repubblica di Bulgaria tramite rappresentanti in regime di stabilimento o libera prestazione di servizi per l’anno civile precedente, incluso il numero delle operazioni di pagamento ai sensi dell’art. 4, punto 7 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento , supera le 100.000 transazioni e la società di moneta elettronica opera sul territorio della Repubblica di Bulgaria secondo il diritto di stabilimento attraverso almeno due rappresentanti.
(2) (Modifica e integrazioni -. SG. 23 del 2021, in vigore dal 19.03.2021) La società di moneta elettronica affida all’unità centrale di contatto la comunicazione e il reporting di informazioni alla BNB riguardanti le attività dei rappresentanti della società. per la moneta elettronica sul territorio della Repubblica di Bulgaria, compresa la fornitura di informazioni sul rispetto dei requisiti dei capitoli quattro e cinque della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento e fornitura di dati statistici riguardanti i servizi di pagamento prestati e la moneta elettronica distribuita sul territorio della Repubblica di Bulgaria, nonché la presentazione alla BNB del rapporto ai sensi dell’art. 51, par. 2 ed eventualmente, ai sensi dell’art. 51, par. 1 dell’Ordinanza BNB n. 3 del 2018. sui termini e sulle condizioni per l’apertura dei conti di pagamento, per l’esecuzione delle operazioni di pagamento e per l’utilizzo degli strumenti di pagamento . Il punto di contatto centrale funge da punto di contatto unico per la società di moneta elettronica nei suoi rapporti con le autorità competenti dello Stato membro mittente e con la BNB, anche fornendo documenti e informazioni alle autorità competenti su richiesta. L’unità centrale di contatto facilita le autorità competenti dello Stato membro mittente o della BNB nello svolgimento dei controlli di vigilanza dei rappresentanti e nell’attuazione delle misure di vigilanza imposte dalle autorità competenti.
(3) La società di moneta elettronica fornisce alla BNB i documenti e le informazioni di cui all’art. 16, par 3 in relazione all’istituzione di un punto di contatto centrale.
(4) (modifica -. SG. 23 del 2021, in vigore dal 19.03.2021) In caso di modifica dei dati di cui al par. 3 la società di moneta elettronica fornisce alla BNB i documenti e le informazioni rilevanti entro 14 giorni dal verificarsi della modifica.
(5) La società di moneta elettronica fornisce alla BNB i documenti e le informazioni di cui al par. 3 fino al 31 gennaio dell’anno successivo a quello solare in cui si verifica una delle circostanze di cui al par. 1.

Attività in outsourcing

Arte. 33a. (Nuova – SG. 38 del 2020) Una società di moneta elettronica affida a un subappaltatore l’esecuzione delle funzioni operative ai sensi dell’art. 16a .

Sezione IV.
Trasformazione di una società di moneta elettronica (Nuova – SG n. 83 del 2022)

(Nuova – SG. 83 del 2022) (1) Una società di moneta elettronica deve essere convertita ai sensi dell’art. 16b .
(2) Le disposizioni dell’art . 16c .

 

Bulgaria – Documenti per la licenza di un istituto di pagamento e di una società di moneta elettronica e per la registrazione di un fornitore di servizi di informazione sui conti

Bulgaria – Documenti per la licenza di un istituto di pagamento e di una società di moneta elettronica e per la registrazione di un fornitore di servizi di informazione sui conti

QUESTIONARIO-DICHIARAZIONE

PER QUALIFICHE, ESPERIENZA PROFESSIONALE E BUONA REPUTAZIONE AI SENSI DELL’ART. 5, AL. 1, t. 2 DELL’ORDINANZA N. 16 DELLA BNB

 

  1. Dati generali

1.1. Nome ed EIC dell’azienda che desidera ottenere una licenza:

__________________________________________________________________________

1.2. Nome ed EIC della succursale/rappresentante della persona al punto 1.1 o di un istituto di pagamento o società di moneta elettronica autorizzato, nome corrispondente ed EIC dell’istituto di pagamento o società di moneta elettronica autorizzato:

__________________________________________________________________________

 (nel caso in cui sia compilato dalle persone che gestiscono e rappresentano le filiali o dai rappresentanti della società di cui al punto 1.1 o di un istituto di pagamento o di una società di moneta elettronica abilitato)

1.3. Posizione della persona che dirige e rappresenta la società di cui al punto 1.1 (o la succursale/rappresentante della persona di cui al punto 1.2):

__________________________________________________________________________

1.4. Data in cui viene assunta questa posizione: _______________________________________

1.5. Posizione Responsabilità, Doveri e Poteri:

__________________________________________________________________________

  1. Dati personali della persona che dirige e rappresenta o che è membro di un organo di direzione e vigilanza della società di cui al punto 1.1 (rispettivamente dati anagrafici della persona che dirige e rappresenta la succursale/rappresentante di cui al punto 1.2)

2.1. Nome, cognome e cognome: __________________________________________________

2.2. Data e luogo di nascita: ____________________________________________________

2.3. EGN/ENCH: _________________________________________________________________

2.4. Nazionalità: ___________________________________________________________

2.5. Genere: __________________________________________________________________________

2.6. Residenza: ___________________________________________________________

2.7. Indirizzo attuale, se diverso da quello permanente: _________________________

2.8. Numero di telefono: __________________________________________________________

2.9. Indirizzo e-mail: _____________________________________________________________

2.10. Il tuo nome è cambiato?

NO
   
   

(Se “sì” – inserire le informazioni ai punti 2.10.1 – 2.10.3.)

2.10.1. Nome precedente: __________________________________________________________

2.10.2. Data di modifica (gg/mm/aaaa): __________________________________________

2.10.3. Motivo della modifica: _________________________________________________

  1. Istruzione e qualificazione professionale

3.1. Istruzione:

3.1.1. Tipologia di studi (indicare i titoli di studio e di qualificazione acquisiti e le specialità per le quali sono stati acquisiti):

__________________________________________________________________________

3.1.2. Istituzione scolastica, anno del titolo di studio e di qualificazione acquisito:

__________________________________________________________________________

3.2. Conoscenza delle lingue straniere:

Lingua Livello di competenza (Livello di conoscenza di una lingua straniera secondo il Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.)
   
   

(Se parli più di 2 lingue straniere, aggiungi campi aggiuntivi.)

3.3. Qualifica professionale:

3.3.1. Qualifica acquisita, data di acquisizione, ente che ha rilasciato il certificato di qualifica:

__________________________________________________________________________

3.3.2. Qualifica acquisita, data di acquisizione, ente che ha rilasciato il certificato di qualifica:

__________________________________________________________________________

(per maggiori informazioni continua l’elenco)

 

 

  1. Esperienza professionale

4.1. Luogo di lavoro: ___________________________________________________________________

4.1.1. Posizione mantenuta: __________________________________________________________

4.1.2. Periodo (gg/mm/aaaa)

Da Fino a
   

4.1.3. Indirizzo del posto di lavoro, tel. numero e indirizzo email:

__________________________________________________________________________

4.2. Luogo di lavoro: ___________________________________________________________

4.2.1. Posizione mantenuta: ___________________________________________________________

4.2.2. Periodo (gg/mm/aaaa)

Da Fino a
   

4.2.3. Indirizzo del posto di lavoro, tel. numero e indirizzo email:

__________________________________________________________________________

  1. Informazioni sulle società in cui la persona che dirige e rappresenta o che è membro dell’organo di amministrazione e vigilanza della società al punto 1.1 (rispettivamente, la persona che gestisce e rappresenta la succursale/rappresentante di cui al punto 1.2), possiede/ha posseduto negli ultimi 5 anni una quota qualificata del capitale

5.1.1. Nome e EIC della società, sede e indirizzo della direzione:

_______________________________________________________________________

5.1.2. Percentuale di partecipazione al capitale, numero di azioni e importo nominale totale in BGN:

Condividere (%) Numero di azioni/

partizioni

Importo nominale totale (BGN)
     

5.1.3. Data di acquisizione della partecipazione (gg/mm/aaaa): ___________________________

5.1.4. Data di modifica (gg/mm/aaaa): __________________________________________

 

 

 

5.1.5. Sono stati/sono attualmente in corso controlli contro la società?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il tipo e l’importo dell’obbligazione; i motivi per cui è stata ottenuta l’esecuzione forzata e come si è conclusa l’esecuzione forzata.)

__________________________________________________________________________

5.1.6. La società è stata/è attualmente soggetta a pignoramenti, privilegi o altre misure esecutive?

NO
   

(Se la risposta è “sì”, indicare cosa e per quali compiti.)

__________________________________________________________________________

5.1.7. La società è stata sciolta per fallimento o si trova attualmente in una procedura fallimentare?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il numero e la data della decisione di chiusura della procedura fallimentare e di cancellazione della società, rispettivamente il numero e la data della decisione con cui è stata avviata la procedura fallimentare.)

__________________________________________________________________________

5.2.1. Nome e EIC della società, sede e indirizzo della direzione:

__________________________________________________________________________

5.2.2. Percentuale di partecipazione al capitale, numero di azioni e importo nominale totale in BGN:

Condividere (%) Numero di azioni/

partizioni

Importo nominale totale (BGN)
     

5.2.3. Data di acquisizione della partecipazione (gg/mm/aaaa): __________________________

5.2.4. Data di modifica (gg/mm/aaaa): _________________________________________

 

 

 

5.2.5. Sono stati/sono attualmente in corso controlli contro la società?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il tipo e l’importo dell’obbligazione; i motivi per cui è stata raggiunta l’esecuzione forzata e come si è conclusa l’esecuzione forzata.)

__________________________________________________________________________

5.2.6. La società è stata/è attualmente soggetta a pignoramenti, privilegi o altre misure esecutive?

NO
   

(Se la risposta è “sì”, indicare cosa e per quali compiti.)

__________________________________________________________________________

5.2.7. La società è stata sciolta per fallimento o si trova attualmente in una procedura fallimentare?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il numero e la data di conclusione della procedura di fallimento e di liquidazione della società, rispettivamente il numero e la data della decisione con la quale è stata avviata la procedura di fallimento.)

__________________________________________________________________________

  1. Informazioni sulle società nelle quali la persona che dirige e rappresenta o che è membro di un organo di amministrazione e vigilanza della società al punto 1.1 (rispettivamente, il soggetto che dirige e rappresenta la succursale/rappresentante di cui al punto 1.2), esercita/o ha esercitato il controllo negli ultimi 5 anni

6.1. Nome della società, sede e indirizzo della direzione, EIC:

__________________________________________________________________________

6.2. Modalità di esercizio del controllo sulla società:

__________________________________________________________________________

6.3. Data a partire dalla quale eserciti il ​​controllo (gg/mm/aaaa): _______________________

6.4. Data di modifica (gg/mm/aaaa): ____________________________________________________________

 

 

 

6.5. Sono stati/sono attualmente in corso controlli contro la società?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il tipo e l’importo dell’obbligazione; i motivi per cui è stata raggiunta l’esecuzione forzata e come si è conclusa l’esecuzione forzata.)

__________________________________________________________________________

6.6. La società è stata/è attualmente soggetta a pignoramenti, privilegi o altre misure esecutive?

NO
   

(Se la risposta è “sì”, indicare cosa e per quali compiti.)

__________________________________________________________________________

6.7. La società è stata sciolta per fallimento o si trova attualmente in una procedura fallimentare?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il numero e la data della decisione di chiusura della procedura fallimentare e di cancellazione della società, rispettivamente il numero e la data della decisione con cui è stata avviata la procedura fallimentare.)

__________________________________________________________________________

  1. Informazioni sulla disciplina/correttezza finanziaria della persona che dirige e rappresenta o che fa parte di un organo di amministrazione e vigilanza della società al punto 1.1 (rispettivamente, il soggetto che dirige e rappresenta la succursale/rappresentante di cui al punto 1.2)

7.1. Sei/sei stato in ritardo?

NO
   

(Se rispondi “sì” – indica il tipo e l’importo di tali obblighi, nonché a chi sono dovuti tali obblighi (Stato, comune, banca, terzi.)

__________________________________________________________________________

7.2. Come sono stati rimborsati i tuoi obblighi ai sensi della voce 7.1?

__________________________________________________________________________

 

 

7.3. L’esecuzione è stata/è attualmente pendente nei tuoi confronti?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il tipo e l’importo dell’obbligazione; i motivi per cui è stata ottenuta l’esecuzione forzata e come si è conclusa l’esecuzione forzata.)

__________________________________________________________________________

7.4. Sei stato sottoposto a sanzioni amministrative per violazioni della normativa fiscale?

NO
   

(Se la risposta è “sì”, indicare il motivo dell’imposizione di una sanzione amministrativa, nonché il tipo di sanzione imposta.)

__________________________________________________________________________

7.5. Al momento sono stati avviati nei vostri confronti procedimenti penali amministrativi per violazioni della normativa fiscale?

NO
   

(Se la risposta è “sì” indicare la violazione per la quale è stato avviato il procedimento penale amministrativo, nonché lo stadio in cui si trova.)

__________________________________________________________________________

7.6. Indica l’importo dell’imposta sul reddito personale da te pagata negli ultimi 2 anni:

Anno Importo (migliaia di BGN)
   
   
  1. Informazioni sulla disciplina/correttezza finanziaria della società al punto 1.1 (o la succursale/rappresentante di cui al punto 1.2)

8.1. La società è/era in arretrato?

NO
   

(Se rispondi “sì” – indica il tipo e l’importo di tali obblighi, nonché a chi sono dovuti tali obblighi (Stato, comune, banca, terzi.)

__________________________________________________________________________

 

8.2. Come sono state rimborsate le passività della società alla voce 8.1?

__________________________________________________________________________

8.3. Sono stati/sono attualmente in corso controlli contro la società?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il tipo e l’importo dell’obbligazione; i motivi per cui è stata ottenuta l’esecuzione forzata e come si è conclusa l’esecuzione forzata.)

__________________________________________________________________________

8.4. Sono state comminate sanzioni amministrative alla società per violazioni della normativa fiscale?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il motivo dell’irrogazione di una sanzione amministrativa, nonché il tipo di sanzione irrogata)

__________________________________________________________________________

8.5. Allo stato sono stati avviati procedimenti penali amministrativi a carico della società per violazioni della normativa fiscale?

NO
   

(Se la risposta è “sì” indicare la violazione per la quale è stato avviato il procedimento penale amministrativo e in quale fase si trova)

__________________________________________________________________________

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  1. Rapporti con le autorità competenti

9.1. Sono state imposte sanzioni amministrative o misure amministrative coercitive per violazione di leggi e regolamenti applicabili alle attività di imprese del settore bancario o finanziario, compresi un istituto di pagamento, una società di moneta elettronica o un fornitore di servizi di informazione sui conti, paragonabili a banche, istituti o società assimilabili alle banche, a Lei o ad una società: 1) nella quale ha ricoperto un incarico con funzioni dirigenziali (“Incarichi con funzioni dirigenziali” ai sensi del § 1, punto 1 del le disposizioni aggiuntive dell’ordinanza n. 20 del 2009 sul rilascio delle approvazioni per i membri del consiglio di amministrazione (consiglio di amministrazione) e del consiglio di sorveglianza di un ente creditizio e i requisiti relativi all’esercizio delle loro funzioni.); 2) su cui eserciti o hai esercitato il controllo; 3) in cui possiedi o hai posseduto una partecipazione qualificata?

NO
   

(In caso di risposta affermativa – indicare la denominazione sociale e la Cai della società; la carica ricoperta, le rispettive modalità di esercizio del controllo, la percentuale di partecipazione qualificata posseduta; le norme di legge violate, la data e il numero delle atto che irroga la sanzione o misura e l’autorità che l’ha emessa.)

__________________________________________________________________________

9.2. È a conoscenza di procedimenti pendenti per l’irrogazione di sanzioni amministrative o misure amministrative coercitive di cui al punto 9.1?

NO
   

(In caso di risposta “sì” – indicare la denominazione sociale e l’EIC della società; la carica ricoperta, rispettivamente le modalità di esercizio del controllo, la percentuale di partecipazione qualificata posseduta; le disposizioni di legge violate, la data di avvio dell’operazione procedimento; l’autorità che si è costituita.)

________________________________________________________________________________

9.3. Sei stato licenziato sulla base di un provvedimento amministrativo coercitivo da una posizione con funzioni dirigenziali di un’impresa del settore bancario o finanziario, compreso un istituto di pagamento, una società di moneta elettronica o un fornitore di servizi di informazione sui conti, un istituto paragonabile a una banca? o paragonabile alla società bancaria?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare la denominazione e la CIE della società, la carica ricoperta, il motivo della revoca dalla carica, la data e il numero dell’atto di revoca dalla carica e l’autorità che l’ha emessa.)

__________________________________________________________________________

 

 

 

9.4. Il rilascio della licenza per svolgere un’attività soggetta a licenza da parte della Banca nazionale bulgara, della Commissione di vigilanza finanziaria o di un’autorità competente in un altro paese è stato rifiutato a una società: 1) nella quale hai ricoperto una posizione con funzioni di gestione? ; 2) su cui eserciti o hai esercitato il controllo; 3) in cui possiedi o hai posseduto una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare l’oggetto della licenza; l’autorità competente che ha rifiutato il rilascio della licenza; nome ed EIC della società; posizione ricoperta, corrispondente modalità di esercizio del controllo, percentuale di partecipazione qualificata posseduta, motivo della rifiuto; numero e data dell’atto con cui è stata rifiutata la licenza.)

__________________________________________________________________________

9.5. È stata revocata una licenza o è stato avviato un procedimento per revocare una licenza di un’azienda: 1) nella quale ricoprivi un incarico con funzioni dirigenziali; 2) su cui eserciti o hai esercitato il controllo; 3) in cui possiedi o hai posseduto una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare oggetto della licenza; autorità competente che ha revocato la licenza; nome e EIC della società; carica ricoperta, corrispondente modalità di esercizio del controllo, percentuale di partecipazione qualificata posseduta; motivo della revoca della licenza licenza, numero e data dell’atto con cui la licenza è stata revocata.)

__________________________________________________________________________

9.6. Se tu, come individuo o società, sei stato rifiutato o cancellato dal registro di una società che svolge attività soggette a un regime di registrazione da parte della Banca nazionale bulgara, della Commissione di vigilanza finanziaria o di un’autorità competente in un altro paese: 1) in cui hai ricoperto un incarico con funzioni dirigenziali; 2) su cui eserciti o hai esercitato il controllo; 3) in cui possiedi o hai posseduto una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare l’oggetto della registrazione, l’autorità competente che ha rifiutato o cancellato la registrazione, il motivo del rifiuto o della cancellazione, rispettivamente numero e data dell’atto; nome e CIE dell’impresa; qualifica detenute, rispettivamente modalità di esercizio del controllo, percentuale di partecipazione qualificata posseduta.)

__________________________________________________________________________

 

 

 

 

 

9.7. Ti è stata rifiutata l’iscrizione, l’iscrizione o il rilascio di un permesso o di una licenza per l’esercizio di un’attività commerciale, di un’attività imprenditoriale o di una professione, a te come persona fisica o ad una società: 1) nella quale ricoprivi un incarico con funzioni dirigenziali; 2) su cui eserciti o hai esercitato il controllo; 3) in cui possiedi o hai posseduto una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se si risponde “sì” – indicare l’oggetto della registrazione, permesso, adesione, licenza, l’autorità competente che ha rifiutato la registrazione, permesso, adesione o licenza, il motivo del rifiuto, il numero e la data dell’atto, rispettivamente ; nome e EIC della società; posizione ricoperta, rispettivamente, modalità di esercizio del controllo, percentuale di partecipazione qualificata posseduta.)

__________________________________________________________________________

9.8. È stata revocata la licenza o è stata revocata l’iscrizione, il permesso o l’iscrizione per l’esercizio di un’attività commerciale, di un’attività economica o di una professione, tua come persona fisica o di una società: 1) nella quale hai ricoperto un incarico con funzioni dirigenziali ; 2) su cui eserciti o hai esercitato il controllo; 3) in cui possiedi o hai posseduto una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare l’oggetto della registrazione, permesso, adesione, licenza, l’autorità competente che ha revocato la licenza, revocato la registrazione, permesso, adesione o licenza, motivo della revoca della licenza, cessazione della registrazione , autorizzazione, appartenenza, rispettivamente numero e data dell’atto; denominazione e EIC della società, corrispondente modalità di esercizio del controllo, percentuale di partecipazione qualificata.)

_______________________________________________________________________

9.9. Sei stato radiato da un ente pubblico o da un ente del settore dei servizi finanziari oppure da un ordine o associazione professionale?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare nome e EIC della società; posizione ricoperta; numero e data della decisione con la quale si viene esclusi da un ente o ente del settore pubblico nel settore dei servizi finanziari o da un’attività professionale ente o associazione).

__________________________________________________________________________

 

 

 

 

 

 

9.10. Hai ricoperto funzioni dirigenziali o di socio accomandatario in una società sciolta per fallimento o in una società attualmente sottoposta a procedura fallimentare?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il nome e l’EIC della società; la posizione ricoperta; il numero e la data della decisione che dichiara il fallimento, il numero e la data corrispondenti della decisione di avvio della procedura di fallimento.)

__________________________________________________________________________

9.11. Una società è stata sciolta per decisione del tribunale: 1) nella quale ricoprivi una posizione con funzioni dirigenziali; 2) su cui hai esercitato il controllo; 3) in cui possedevi una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il nome e l’EIC della società; posizione ricoperta, numero e data della decisione con la quale è stata cessata l’attività della società.)

__________________________________________________________________________

9.12. Le vostre qualifiche, esperienza professionale e buona reputazione (affidabilità e idoneità) sono state valutate dalla Banca nazionale bulgara, dalla Commissione di vigilanza finanziaria o da un’altra autorità competente dei settori finanziario e non finanziario, nonché da un’autorità competente in un altro paese? paese per ricoprire un incarico con funzioni gestionali o per acquisire una partecipazione azionaria?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare l’autorità che ha effettuato la valutazione, la data della valutazione, il motivo e il risultato della stessa.)

__________________________________________________________________________

9.13. Ti è stato rifiutato un posto con funzioni dirigenziali o l’acquisizione di una partecipazione azionaria da parte della Banca nazionale bulgara, della Commissione di vigilanza finanziaria o di un’autorità competente in un altro paese?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare l’autorità che ha emesso il rifiuto e il motivo.)

__________________________________________________________________________

 

 

 

  1. Informazioni aggiuntive

10.1. Hai obblighi finanziari nei confronti della società ai sensi del punto 1.1 (o la succursale/rappresentante di cui al punto 1.2)?

NO
   

(Se la risposta è “sì”, indicare il tipo e l’importo di tali obblighi.)

__________________________________________________________________________

10.2. Sei stato sanzionato per aver violato le leggi sul lavoro?

NO
   

(Se la risposta è “sì”, indicare il nome del datore di lavoro, il motivo dell’imposizione della sanzione disciplinare e la sua tipologia.)

________________________________________________________________________________

10.3. Al di fuori dei casi di cui al punto 10.2 sei stato licenziato da un incarico con funzioni dirigenziali?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare i motivi dell’esenzione.)

__________________________________________________________________________

10.4. È a conoscenza di procedimenti penali pendenti per un reato generale?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare la qualificazione giuridica del reato, la data e il luogo di avvio del procedimento.)

__________________________________________________________________________

10.5. Hai ricevuto un giudizio con modifica da parte del revisore (rispettivamente certificazione con riserva o rifiuto di certificazione) durante un audit di un’azienda: 1) nella quale ricoprivi un incarico con funzioni gestionali; 2) su cui hai esercitato il controllo; 3) in cui possedevi una partecipazione qualificata?

NO
   

(Se la risposta è “sì” – indicare il nome e l’EIC della società, rispettivamente la posizione ricoperta, le modalità di esercizio del controllo, la percentuale di partecipazione qualificata posseduta, le ragioni del giudizio modificato del revisore.)

10.6. Indica eventuali altre informazioni aggiuntive che ritieni rilevanti: ____________________

Dichiaro che:

  1. Acconsento espressamente al trattamento da parte della BNB dei dati e delle informazioni contenute nella presente dichiarazione-questionario.
  2. Le dichiarazioni rese e le informazioni indicate in questo questionario-dichiarazione sono vere e accurate e non sono a conoscenza di altre informazioni, la cui presentazione potrebbe influenzare le circostanze dichiarate.
  3. Mi impegno a informare la BNB in ​​caso di cambiamento delle circostanze dichiarate ai sensi dell’art. 3, par. 8 dell’Ordinanza n. 16 del 2018. della BNB per il rilascio di licenze e approvazioni, per l’iscrizione nel registro ai sensi dell’art. 19 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento e sui requisiti per l’attività degli operatori di sistemi di pagamento con definitività di regolamento.
  4. Dichiaro di essere consapevole della responsabilità derivante dalla presentazione di dati falsi.

La Banca nazionale bulgara è l’amministratore dei dati personali. I dati personali da te forniti volontariamente sono raccolti e trattati ai fini della tua identificazione e ai fini del Regolamento n. 16 della BNB del 2018. per il rilascio di licenze e approvazioni, per l’iscrizione nel registro di cui all’art. 19 della Legge sui servizi di pagamento e sui sistemi di pagamento e sui requisiti per l’attività degli operatori di sistemi di pagamento con definitività di regolamento. Terzi possono ricevere informazioni solo in conformità e alle condizioni previste dalla legge. Hai il diritto di accesso e il diritto di rettifica dei dati personali raccolti.

 

Data (gg/mm/aaaa): _______________ Firma: ____________________

 

Bulgaria – Legge sull’attività dei piani di investimento collettivo e di altri organismi di investimento collettivo

BULGARIA 

Legge sull’attività dei piani di investimento collettivo e di altri organismi di investimento collettivo(ЗАКОН ЗА ДЕЙНОСТТА НА КОЛЕКТИВНИТЕ ИНВЕСТИЦИОННИ СХЕМИ И НА ДРУГИ ПРЕДПРИЯТИЯ ЗА КОЛЕКТИВНО ИНВЕСТИРАНЕ (ЗДКИСДПКИ))

 

Bulgaria – Obbligazioni emesse da una società per azioni

Il Codice Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ)) e la Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК))  non contengono una definizione giuridica del termine “obbligazione (облигация)”. L’essenza del concetto richiede la sua considerazione sotto due aspetti: come garanzia e come contratto per un prestito monetario concesso ad una Società per azioni – Акционерно дружество (АД) o ad una Società in accomandita per azioni – Командитното дружество с акции (КДА).

Le obbligazioni societarie (Дружествените облигацииКорпоративни облигации) sono emesse solo da Società per azioni – Акционерно дружество (АД) o da Società in accomandita per azioni – Командитното дружество с акции (КДА), anche se portano il nome societario. Le altre società come ООД, СД, КД e le cooperative non possono emettere obbligazioni.

L’obbligazione come garanzia materializza i seguenti diritti:

  • diritto al mandante
  • diritto agli interessi se fruttifero
  • diritto di associazione degli obbligazionisti da un’emissione per tutelare i loro interessi
  • diritto dei rappresentanti degli obbligazionisti di intervenire alle assemblee generali degli azionisti
  • diritto all’informazione
  • diritto di opinione su cambiamenti dell’emittente che possano mettere in dubbio la soddisfazione degli obbligazionisti
  • priorità nella soddisfazione in caso di liquidazione o fallimento rispetto alle pretese degli azionisti
  • diritto di chiedere la conversione delle obbligazioni convertibili

Il regime giuridico generale del vincolo è contenuto nelle disposizioni del Capitolo quattordici – SOCIETA’ PER AZIONI -Sezione VII- OBBLIGAZIONI – artt. da 204 a 214б  e Sezione VIII.
CONVERSIONE DELLE OBBLIGAZIONI IN AZIONI – artt. da 215 a  218 del Codice Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ)).

Il regime giuridico speciale  nella Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)) – artt. da 2 a 7  – Sezione II “a”. Approvazione e pubblicazione del prospetto  – artt. da 89 a  89ш., artt. 100а. e seguenti.

Con l’emissione di obbligazioni  l’emittente si impegna, trascorso un certo periodo, a pagare il capitale /valore nominale/ e, se previsto, il corrispondente interesse concordato o ad adempiere a qualche altro obbligo concordato /ad esempio pagare un reddito fisso/ .
L’obbligazione è un titolo legittimante-dispositivo, e i diritti derivanti da essa sorgono al di fuori e indipendentemente dalla sua emissione come documento. È un titolo di investimento. Lo scopo economico dell’emissione di obbligazioni è quello di finanziare l’attività dell’emittente in caso di carenza di capitale circolante e di capitale di investimento, per procurarsi fondi che sono successivamente soggetti a restituzione al verificarsi delle corrispondenti scadenze. L’obbligazionista sottoscrive o acquista obbligazioni per investire – per ricevere un reddito che rappresenta gli interessi su obbligazioni fruttifere, altri redditi concordati, eventualmente la differenza positiva tra il prezzo di acquisto e di vendita delle obbligazioni sul mercato degli strumenti finanziari.

In caso di emissione di obbligazioni ai sensi dell’art. 205, par. 2 del Codice Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ)) l’obbligazionista decide se investire nelle obbligazioni offerte in sottoscrizione sulla base della decisione di emissione di obbligazioni, adottata dall’assemblea generale degli azionisti /Assemblea generale/ o degli organi a ciò delegati, e della proposta, che deve rispettare il contenuto previsto dall’art. 205, par. 2 del Codice Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ)).

In caso di offerta pubblica di titoli e di ammissione di titoli alla negoziazione in un mercato regolamentato secondo le norme della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)), l’obbligazionista decide se investire sottoscrivendo o acquistando obbligazioni sulla base del prospetto emesso ai sensi dell’art. . 81 e segg. della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)), confermato dalla Commissione per la vigilanza finanziaria  (Комисия за финансов надзор (КФНf – Financial Supervision Commission (FSC))) ai sensi dell’art. 90 e segg. della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)).

L’obbligazione (Облигацията), considerata contratto di prestito di denaro, è una variante del contratto di prestito ai sensi dell’art. 240 e segg. della LEGGE SULLLE OBBLIGAZIONI ED I CONTRATTI (ЗАКОН ЗА ЗАДЪЛЖЕНИЯТА И ДОГОВОРИТЕ (ЗЗД)), ma per la sua natura particolare se ne differenzia notevolmente: si tratta di un prestito obbligazionario ai sensi dell’art. 206, par. 3 e par. 6, art. 212, par. 2 del Codice Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ)) e art. 100b, par. 1 della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)).

La conclusione del prestito obbligazionario è una composizione fattuale complessa.

In caso di emissione non pubblica di obbligazioni, secondo quanto disposto dall’art. 206, par. 3 del Codice Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ)), quando le obbligazioni vengono emesse senza sottoscrizione pubblica, le condizioni alle quali il prestito si considera concluso sono determinati dalla decisione dell’Assemblea Generale ai sensi dell’art. 204, par. 3 del Codice Commerciale (ТЗ) e dovrà essere inserito nella proposta di emissione di obbligazioni ex art. 205, par. 2 del Codice Commerciale (ТЗ).

L’iter dell’emissione di obbligazioni

Il prestito obbligazionario si considera concluso quando tutti i parametri dell’emissione sono rispettati. 

I requisiti relativi alla redazione, all’approvazione e alla diffusione del prospetto da pubblicare per l’offerta pubblica di titoli o la loro ammissione alla negoziazione in un mercato regolamentato che ha sede o opera in uno Stato membro .sono stabiliti dal Regolamento (UE) 2017/1129 (cosiddetto “regolamento prospetto“) (Vedi: Regolamento Prospetto relativo al prospetto da pubblicare per l’offerta pubblica o l’ammissione alla negoziazione di titoli in un mercato regolamentato).

Dopo aver sottoscritto le obbligazioni della rispettiva emissione e pagato il valore di emissione di tutte le obbligazioni, vale a dire dopo la conclusione del prestito obbligazionario, le condizioni alle quali sono iscritte le obbligazioni emesse non possono essere modificate unilateralmente dall’assemblea generale degli azionisti della società emittente. In questo senso, la previsione dell’art. 207, comma 1 del Codice Commerciale (ТЗ), secondo il quale qualsiasi decisione della società di modificare le condizioni di registrazione delle obbligazioni emesse è nulla. La disposizione specificata non si applica alle decisioni dell’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО))
L’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) non è un organo della Società per azioni – Акционерно дружество (АД) , ma rappresenta una forma organizzativa del rapporto degli obbligazionisti con gli organi della Società per azioni (АД) ed è un mezzo di garanzia dei loro interessi. Secondo l’art. 209, comma 1 del Codice Commerciale (ТЗ) gli obbligazionisti di una stessa emissione si riuniscono nell’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) per tutelare i propri interessi davanti alla Società per azioni (АД).
Ciascun gruppo si riunisce in assemblea ed elegge il proprio presidente, che lo rappresenta davanti alla società per azioni – art. 209, comma 2 del Codice Commerciale (ТЗ).
Secondo l’art. 100a, par. 1 della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)), tale disposizione non si applica all’offerta pubblica di valori mobiliari e all’ammissione di valori mobiliari alla negoziazione in un mercato regolamentato secondo le regole della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗАКОН ЗА ПУБЛИЧНОТО ПРЕДЛАГАНЕ НА ЦЕННИ КНИЖА (ЗППЦК)), poiché la figura del rappresentante degli obbligazionisti ai sensi della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗППЦК), è stata sostituita dalla figura del del fiduciario degli obbligazionisti (довереник на облигационерите) ai sensi della della Legge sull’offerta pubblica di titoli (ЗППЦК),.
Gli obbligazionisti sono creditori dell’emittente e in tale veste godono di diritti individuali e collettivi. I diritti individuali sono il diritto di esigere denaro per un certo importo pari al valore nominale dell’obbligazione, il diritto agli interessi nel caso di obbligazioni fruttifere, i corrispondenti altri diritti, ad esempio, nel caso di obbligazioni privilegiate, il diritto a un reddito aggiuntivo, ecc. Gli obbligazionisti hanno il diritto di ricevere informazioni dall’emittente sull’adempimento dei suoi obblighi derivanti dalle obbligazioni di sua proprietà, sulle garanzie, ecc., e l’emittente è obbligato a fornire al fiduciario degli obbligazionisti un rapporto sull’adempimento dei suoi obblighi secondo ai termini dell’emissione obbligazionaria e ad altre informazioni periodiche. La tutela dei diritti individuali degli obbligazionisti può essere effettuata intraprendendo determinate azioni da parte di ciascun obbligazionista, e in alcuni casi l’esercizio di tali diritti e la loro tutela può essere intrapreso anche dall’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)).
I diritti collettivi di cui sono titolari gli obbligazionisti riguardano la partecipazione all’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) con diritto di voto, il diritto di eleggere ed essere eletti rappresentanti degli obbligazionisti, il diritto di partecipare indirettamente tramite i loro rappresentanti con diritto di voto voto consultivo nell’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) L’esercizio dei diritti collettivi e la loro tutela viene effettuato dall’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) attraverso l’esercizio dei propri poteri.
Uno dei poteri dell’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) di un’emissione previsti dallo statuto è quello di adottare una decisione /parere/ su questioni relative all’adempimento degli obblighi derivanti dal prestito obbligazionario e di presentarlo agli azionisti – Art. . 212, par. 2 del Codice Commerciale (ТЗ). In relazione all’adempimento degli obblighi derivanti dal prestito obbligazionario è possibile che si rendano necessarie modifiche alle condizioni di sottoscrizione delle obbligazioni della rispettiva emissione. L’assemblea generale degli obbligazionisti (Общото събрание на облигационерите (ОСО)) poiché ha il diritto di esprimere un parere su questioni relative all’adempimento degli obblighi derivanti dalle obbligazioni emesse, ha anche il potere di formulare proposte per modificare le condizioni di sottoscrizione delle rispettive obbligazioni.

Bulgaria – Conclusione di un contratto di lavoro tra un socio e la società

La  questione  in considerazione  è se sia in Bulgaria sia consentito a un socio di una Società a Responsabilità Limitata (Дружество с ограничена отговорност (OOD – ООД) di svolgere un’attività di lavoro dipendente nella stessa società.

Come vedremo un socio di una Società a Responsabilità Limitata (Дружество с ограничена отговорност (OOD – ООД) Bulgara può svolgere un’attività di lavoro dipendente nella stessa società di cui è socio, purché non sia allo stesso tempo amministratore della società.

Questo vale anche per l’unico proprietario del capitale di una Società unipersonale a responsabilità limitata (Еднолично ограничена отговорност дружество (EOOD – ЕООД)) , che può anche stipulare un contratto di lavoro con la società , purché non ne sia allo stesso tempo amministratore.

Nella Lettera ex. N. 26-184 del 19.04.2010  il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale bulgaro (Министерство на труда и социалната политика (МТСП))  ritiene che

  • non vi siano ostacoli per un socio di una Società a Responsabilità Limitata (Дружество с ограничена отговорност (OOD – ООД) a svolgere un’attività di lavoro dipendente nella stessa società
  • in questo caso si applicano tutte le disposizioni della legislazione sul lavoro, compresi tutti i motivi per concludere un contratto di lavoro previsto dal Codice del lavoro (КОДЕКС НА ТРУДА (КТ)).

Anche la prassi della Suprema Corte amministrativa (Върховния административен съд (ВАС)) ammette che non vi siano ostacoli a ciò, come da decisione n. 14345 del 22.12.2008 della Suprema Corte amministrativa, I Dipartimento . si presuppone che il rapporto giuridico tra un socio e una Società a Responsabilità Limitata (Дружество с ограничена отговорност (OOD – ООД) può fondarsi su:

Si può quindi concludere che in pratica non sussiste alcuna contestazione circa la possibilità per un socio di una Società a Responsabilità Limitata (Дружество с ограничена отговорност (OOD – ООД) Bulgara di svolgere un’attività di lavoro dipendente nella stessa società di cui è socio, purché non sia allo stesso tempo amministratore della società.

In questo caso occorre tenere conto della diversa posizione giuridica del partner  rispetto a quella dell’amministratore.

A differenza dell’amministratore, che è il legale rappresentante della società, il socio:

Pertanto non vi è alcun ostacolo alla sua qualità di socio per lavorare nella società ai sensi del diritto del lavoro. Inoltre, in forza della legge, ha anche l’obbligo di prestare assistenza per l’attuazione delle attività sociali ( art. 124 del Diritto Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ))).

In questo caso, la società eserciterà i propri diritti e obblighi lavorativi in ​​qualità di datore di lavoro attraverso il suo rappresentante legale, il manager.

Un’altra questione è che i soci partecipano all’altro organo di gestione della società – l’assemblea generale ( art. 136, comma 1 del Diritto Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ))), che:

  • elegge il direttore,
  • ne determina il compenso,
  • lo esonera da responsabilità
  • prende decisioni in merito all’avvio di pretese della società contro di lui o contro il responsabile del trattamento
  • nomina un rappresentante per condurre i processi a loro carico ( 137, comma 1, commi 5 e 8 cp del Diritto Commerciale (ТЪРГОВСКИ ЗАКОН (ТЗ))).

In pratica ciò potrebbe incidere sull’esercizio del potere societario da parte del datore di lavoro attraverso il dirigente nei confronti del socio nella sua qualità di lavoratore o impiegato.

Quando un partner conclude un contratto di lavoro con l’impresa di cui è socio , come correttamente rilevato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Министерство на труда и социалната политика (МТСП) (vedi   Lettera ex. N. 26-184 del 19.04.2010  il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale bulgaro (Министерство на труда и социалната политика (МТСП)) ) :

“… vengono applicate tutte le disposizioni della legislazione sul lavoro, compresi tutti i motivi per la conclusione di un contratto di lavoro previsti dal Codice del lavoro “.

 

Definizioni della “Legge sulla “Gestione dei rifiuti” in Bulgaria

Ai sensi del § 1 “ delle “Disposizioni Aggiuntive – Допълнителни разпоредби” alla “Legge sulla “Gestione dei rifiuti” (ЗАКОН ЗА УПРАВЛЕНИЕ НА ОТПАДЪЦИТЕ) in Bulgaria

Disposizioni aggiuntive

§ 1. Ai sensi della presente legge:
1. Per ” rifiuto ” – “Отпадък“si intende una sostanza, un oggetto o una parte di oggetto di cui il detentore si disfa o intende disfarsi, o ha l’obbligo di disfarsi e rientra in almeno una delle seguenti categorie:
a) residui ottenuti nel processo produttivo o dopo il consumo di prodotti non elencati di seguito – codice Q1;
б) prodotti non conformi agli standard pertinenti – codice Q2;
в) prodotti con durata di conservazione scaduta o massima efficienza – codice Q3;
г) materiali che, a causa di incidenti, calamità o altri infortuni, siano stati versati, dispersi, perduti o comunque danneggiati, compromettendone irreparabilmente le qualità originarie, compresi i materiali e le attrezzature contaminati da incidente – codice Q4;
д) materiali contaminati a seguito di azioni previste (residui delle operazioni di pulizia, imballaggi, contenitori e simili) – codice Q5;
е) parti inutilizzabili (batterie usate, catalizzatori esauriti e simili) – codice Q6;
ж) sostanze che non possiedono più le qualità e proprietà necessarie e non possono essere utilizzate come previsto (acidi contaminati, solventi contaminati, sali di raffreddamento esausti e simili) – codice Q7;
з) residui di attività industriali (scorie, fanghi di distillazione e simili) – codice Q8;
и) residui delle attività di depurazione (sedimenti da scrubber, polveri da filtri a maniche, filtri esauriti e simili) – codice Q9;
к) residui di macchine tagliatrici e lucidatrici (trucioli, scorie e simili) – codice Q10;
л) residui dell’estrazione e dell’arricchimento delle materie prime (residui dell’industria mineraria, prodotti petroliferi usati e simili) – codice Q11;
м) materiali miscelati con sostanze nocive (oli contaminati da policlorobifenili e simili) – codice Q12;
н) tutti i materiali, sostanze o prodotti il ​​cui utilizzo è vietato dalla legge – codice Q13;
о) prodotti di cui il proprietario non trova ulteriore utilizzo (oggetti non necessari provenienti dall’agricoltura, dalla casa, dal commercio, dagli uffici, dai negozi e simili) – codice Q14;
п) materiali, sostanze o prodotti contaminati ottenuti a seguito di attività di ripristino della superficie terrestre – codice Q15;
р) altri materiali, sostanze o prodotti, non compresi nelle categorie di cui alle lettere  “а” – “п”, dai quali il loro proprietario rilascia, intende rilasciare o è obbligato a rilasciare – codice Q16.
2. I ” rifiuti domestici ” – “Битови отпадъци” sono i rifiuti prodotti a seguito delle attività quotidiane delle persone nelle case, negli edifici amministrativi, sociali e pubblici. Ad essi sono equiparati anche i rifiuti degli esercizi commerciali e delle attività accessorie alla produzione artigianale, degli esercizi ricreativi e di intrattenimento, quando non hanno carattere di rifiuti pericolosi e allo stesso tempo la loro quantità o composizione non ne impedisce il trattamento insieme ai rifiuti domestici.
3. Per ” rifiuti industriali ” – “Производствени отпадъци” si intendono i rifiuti generati dall’attività industriale delle persone fisiche e giuridiche.
4. Per ” rifiuti pericolosi ” – “Опасни отпадъци”  si intendono i rifiuti la cui composizione, quantità e proprietà creano un rischio per la salute umana e per l’ambiente, hanno una o più proprietà che li definiscono pericolosi e/o contengono componenti che li rendono pericolosi e/o sono definiti come pericolosi tale secondo la Convenzione di Basilea sul controllo dei movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi e sul loro smaltimento .
5. Per ” rifiuti edili “- “Строителни отпадъци”  si intendono i rifiuti ottenuti a seguito delle attività di costruzione nei cantieri, nonché i rifiuti derivanti dalla demolizione o ricostruzione di edifici e impianti.
6. ” Causatore di rifiuti ” – “Причинител на отпадъци” è una persona fisica o giuridica la cui attività genera rifiuti – un causante primario e/o chiunque effettui operazioni preliminari di trattamento, miscelazione o altre operazioni che portano a un cambiamento nelle proprietà o nella composizione dei rifiuti.
7. Per ” trattamento dei rifiuti ” – “Третиране на отпадъците” si intende la raccolta, lo stoccaggio, il recupero o lo smaltimento dei rifiuti e tutte le operazioni intermedie, nonché il loro riutilizzo, riciclaggio e recupero o produzione di energia e materiali dai rifiuti.
8. Per ” smaltimento dei rifiuti ” – “Обезвреждане на отпадъците” si intende qualsiasi delle seguenti operazioni, indicate dal codice corrispondente:
а) smaltimento (in superficie o sotterraneo) – codice D1;
б) trattamento di terreni e suoli contaminati (ad esempio, biodegradazione di liquidi o sedimenti nei suoli) – codice D2;
в) iniezione profonda (ad esempio iniezione di rifiuti in pozzi, depositi salini e serbatoi naturali pompabili) – codice D3;
г) interramenti superficiali (ad esempio, stoccaggio di rifiuti liquidi o sedimenti in fosse, bacini di decantazione, lagune e altre strutture simili) – codice D4;
д) discariche appositamente progettate (ad esempio smaltimento in celle separate, sigillate e isolate le une dalle altre e dall’ambiente) – codice D5;
е) smaltimento dei rifiuti nei corpi idrici, esclusi mari/oceani – codice D6;
ж) smaltimento dei rifiuti nei mari e negli oceani, incl. iniezione sottomarina – codice D7;
з) trattamento biologico, non specificato altrove, in cui si formano composti o miscele finali che vengono neutralizzati da una qualsiasi delle operazioni di cui alle lettere”а” – “м” -codice D8;
и) trattamento fisico-chimico, non menzionato in un’altra operazione di smaltimento (ad esempio evaporazione, essiccazione, calcinazione, trattamento con microonde e altri), in cui si ottengono composti o miscele, che vengono smaltiti secondo una qualsiasi delle operazioni di cui alle lettere “а” – “м”) – codice D9;
к) combustione del suolo (incenerimento) – codice D10;
л) incenerimento in mare – codice D11;
м) stoccaggio permanente (ad esempio stoccaggio in contenitori nelle miniere e altri) – codice D12;
н) (suppl. – SG n. 41 del 2010) miscelazione prima della consegna allo smaltimento nell’ambito di una delle operazioni di cui alle lettere а” – “м” – codice D13. In assenza di un altro codice D appropriato, questo codice può includere il pretrattamento prima dello smaltimento, come cernita, frantumazione, compattazione, pellettizzazione, essiccazione, taglio, condizionamento o separazione prima di essere sottoposto a qualsiasi operazione con i codici D1 – D12.;
о) riconfezionamento prima della loro consegna allo smaltimento in una qualsiasi delle operazioni di cui alle lettere”а” – “н” – codice D14;
п) stoccaggio fino all’esecuzione di alcuna delle operazioni di smaltimento di cui alle lettere “а” – “о”, escluso lo stoccaggio temporaneo fino alla raccolta dei rifiuti dal luogo di loro formazione – codice D15.
9. Il ” riciclaggio dei rifiuti ” – “Рециклиране на отпадъците”  è un’attività volta a ripristinare o ripristinare le proprietà della materia prima.
10. Il ” trattamento dei rifiuti ” – “Преработване на отпадъци” è un’attività che modifica le proprietà o la composizione dei rifiuti, trasformandoli in materie prime per la produzione di prodotti finali o in prodotti finali.
11. Per “ smaltimento dei rifiuti ” – “Депониране на отпадъци”  si intende una modalità nella quale non è previsto alcun ulteriore trattamento dei rifiuti e rappresenta lo stoccaggio dei rifiuti per un periodo superiore a tre anni – per i rifiuti destinati al recupero, e ad un anno – per i rifiuti destinati allo smaltimento, in modo tale da non rappresentare un pericolo per la salute umana e l’ambiente.
12. I ” rifiuti voluminosi ” – “Масово разпространени отпадъци” sono rifiuti che si generano dopo l’utilizzo di prodotti provenienti da numerose fonti sul territorio nazionale e che, per le loro caratteristiche, richiedono una gestione speciale.
13. Per ” rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi ” – “Отпадъци от черни и цветни метали” si intendono i rifiuti tecnologici ottenuti dall’estrazione, lavorazione o lavorazione meccanica di metalli non ferrosi e ferrosi e loro leghe, macchine, attrezzature, dettagli e costruzioni dismessi di un impianto di produzione, costruzione o carattere domestico, ad eccezione dei rifiuti pericolosi.
14. Per ” rifiuti domestici di metalli ferrosi e non ferrosi ” – “Отпадъци от черни и цветни метали с битов характер”  si intendono i rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi ottenuti a seguito delle attività quotidiane delle persone nelle abitazioni, negli edifici amministrativi, sociali e pubblici. Ad essi sono equiparati i rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi ottenuti da esercizi commerciali, attività artigianali, esercizi ricreativi e di intrattenimento.
15. Per “ violazione recidiva ”- “Повторно нарушение” si intende la violazione commessa entro un anno dall’entrata in vigore del decreto penale con il quale l’autore del reato è stato punito per una violazione dello stesso tipo.
16. Il ” riutilizzo ” – “Повторно използване” è l’utilizzo dei rifiuti come un prodotto che è già stato utilizzato una volta nella stessa forma per lo stesso scopo.
17. Per ” recupero dei rifiuti ” –  “Оползотворяване на отпадъците“si intende una qualsiasi delle seguenti operazioni, indicate dal codice corrispondente:
a) il loro utilizzo come combustibile o in altro modo per ottenere energia – codice R1;
б) purificazione o rigenerazione di solventi – codice R2;
в) riciclo o recupero di sostanze organiche non utilizzate come solventi, anche mediante compostaggio e altri processi di conversione biologica – codice R3;
г) riciclaggio o recupero di metalli e composti metallici – codice R4;
д) riciclo o recupero di altri materiali inorganici – codice R5;
е) rigenerazione di acidi e basi – codice R6;
ж) recupero di componenti utilizzati per ridurre l’inquinamento – codice R7;
з) recupero di componenti da catalizzatori – codice R8;
и) riraffinazione degli oli o altro riutilizzo degli oli – codice R9;
к) coltivazione della superficie terrestre, favorendo l’agricoltura o migliorando la qualità dell’ambiente – codice R10;
л) utilizzo dei rifiuti ottenuti con alcuni dei metodi di recupero di cui alle lettere “а” – “к” – codice R11;
м) (suppl. – SG n. 41 del 2010) scambio di rifiuti per il recupero con uno dei metodi di cui alle lettere “а” – “л” – codice R12. In assenza di un altro codice R appropriato, questo codice può includere il pretrattamento prima del recupero, come smantellamento, disassemblaggio, cernita, frantumazione, compattazione, pellettizzazione, essiccazione, taglio, condizionamento, riconfezionamento, separazione, raggruppamento o miscelazione prima di essere sottoposto a qualsiasi delle operazioni con codici R1 – R11.;
н) stoccaggio dei rifiuti fino all’esecuzione di alcuna delle operazioni di cui alle lettere “а” – “м”, salvo lo stoccaggio temporaneo fino alla loro raccolta dal luogo di generazione – codice R13.
18. Per ” raccolta ” –  “Събиране” si intende la consegna, l’accumulo, la cernita e/o la miscelazione dei rifiuti ai fini del trasporto – codice C.
19. Per “ trasporto ” – “Транспортиране”  si intende il trasporto di rifiuti, comprese le attività accessorie di carico, ricarico e scarico, quando effettuato dal gestore come attività autonoma – codice T.
20. Per ” gestione dei rifiuti ” –  “Управление на отпадъците” si intendono le operazioni di raccolta, trasporto, smaltimento e utilizzo dei rifiuti, compreso il controllo su tali operazioni, nonché le attività svolte dopo la chiusura dei siti in cui sono ubicati gli impianti di trattamento dei rifiuti.
21. Per “ deposito temporaneo ” – “Временно съхраняване” si intende l’attività relativa allo stoccaggio dei rifiuti presso siti nel luogo della loro formazione o con la loro raccolta presso siti per un periodo non superiore a:
a) tre anni in caso di successiva cessione per recupero;
б) un anno in caso di successiva consegna allo smaltimento.
22. Per ” violazione grave ”  – “Грубо нарушение”  si intendono le azioni o inazioni del richiedente che hanno portato a impatti che superano le norme consentite per l’impatto su componenti dell’ambiente o sulla salute umana, stabilite e documentate nell’ordinanza pertinente dalle autorità competenti.
23. (modifica – SG n. 41 del 2010) “ Violazione sistemica ” – “Системно нарушение” è la commissione di tre o più violazioni per le quali sono state inflitte sanzioni amministrative alle persone con decreti penali entrati in vigore.
24. Per ” attività commerciale con rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi ” –  “Търговска дейност с отпадъци от черни и цветни метали” si intende l’attuazione di operazioni di smaltimento di rifiuti di metalli ferrosi e non ferrosi, nonché attività connesse (raccolta, trasporto, stoccaggio, nonché attività accessorie quali smistamento, lavorazione meccanica e altro).
25. Sono “ parti correlate ” –  “Свързани лица“:
a) coniugi, parenti in linea diretta – senza restrizioni, parenti in linea collaterale – fino al quarto grado compreso, e parenti in linea diretta – fino al terzo grado compreso;
б) datore di lavoro e lavoratore;
в) i soggetti uno dei quali partecipa alla gestione dell’impresa dell’altro;
г) soci;
д) una società e una persona che possiede più del 5% delle quote e delle azioni emesse con diritto di voto della società;
е) i soggetti la cui attività è controllata direttamente o indirettamente da terzi;
ж) i soggetti che controllano congiuntamente, direttamente o indirettamente, un terzo;
з) le persone di cui una sia rappresentante commerciale dell’altra.
26. L’“ Ente di recupero ” – “Организация по оползотворяване” è una persona giuridica registrata ai sensi del Codice Commerciale, che non distribuisce utili e che gestisce le attività di raccolta differenziata, riciclaggio e recupero dei rifiuti massivamente distribuiti.
27 . (modifica -. SG. 63 del 2006, in vigore dal 08.04.2006) Il ” prezzo di mercato ” – “Пазарна цена” è il prezzo ai sensi del § 1 comma 8 delle disposizioni aggiuntive del Codice di procedura fiscale e assicurativa.

Bulgaria – Rifiuti codici da Q1 a Q16

Ai sensi del § 1, punto 1, “ delle “Disposizioni Aggiuntive – Допълнителни разпоредби” alla “Legge sulla “Gestione dei rifiuti” (ЗАКОН ЗА УПРАВЛЕНИЕ НА ОТПАДЪЦИТЕ) in Bulgaria

§ 1, punto 1 . Per “Rifiuto”  – “Отпадък”” si intende una qualsiasi delle seguenti operazioni, indicate dal codice corrispondente:

a) residui ottenuti nel processo produttivo o dopo il consumo di prodotti non elencati di seguito – codice Q1;
б) prodotti non conformi agli standard pertinenti – codice Q2;
в) prodotti con durata di conservazione scaduta o massima efficienza – codice Q3;
г) materiali che, a causa di incidenti, calamità o altri infortuni, siano stati versati, dispersi, perduti o comunque danneggiati, compromettendone irreparabilmente le qualità originarie, compresi i materiali e le attrezzature contaminati da incidente – codice Q4;
д) materiali contaminati a seguito di azioni previste (residui delle operazioni di pulizia, imballaggi, contenitori e simili) – codice Q5;
е) parti inutilizzabili (batterie usate, catalizzatori esauriti e simili) – codice Q6;
ж) sostanze che non possiedono più le qualità e proprietà necessarie e non possono essere utilizzate come previsto (acidi contaminati, solventi contaminati, sali di raffreddamento esausti e simili) – codice Q7;
з) residui di attività industriali (scorie, fanghi di distillazione e simili) – codice Q8;
и) residui delle attività di depurazione (sedimenti da scrubber, polveri da filtri a maniche, filtri esauriti e simili) – codice Q9;
к) residui di macchine tagliatrici e lucidatrici (trucioli, scorie e simili) – codice Q10;
л) residui dell’estrazione e dell’arricchimento delle materie prime (residui dell’industria mineraria, prodotti petroliferi usati e simili) – codice Q11;
м) materiali miscelati con sostanze nocive (oli contaminati da policlorobifenili e simili) – codice Q12;
н) tutti i materiali, sostanze o prodotti il ​​cui utilizzo è vietato dalla legge – codice Q13;
о) prodotti di cui il proprietario non trova ulteriore utilizzo (oggetti non necessari provenienti dall’agricoltura, dalla casa, dal commercio, dagli uffici, dai negozi e simili) – codice Q14;
п) materiali, sostanze o prodotti contaminati ottenuti a seguito di attività di ripristino della superficie terrestre – codice Q15;
р) altri materiali, sostanze o prodotti, non compresi nelle categorie di cui alle lettere  “а” – “п”, dai quali il loro proprietario rilascia, intende rilasciare o è obbligato a rilasciare – codice Q16.

Bulgaria – Smaltimento dei rifiuti codici da D1 a D15

Ai sensi del § 1, punto 8, “ delle “Disposizioni Aggiuntive – Допълнителни разпоредби” alla “Legge sulla “Gestione dei rifiuti” (ЗАКОН ЗА УПРАВЛЕНИЕ НА ОТПАДЪЦИТЕ) in Bulgaria

§ 1, punto 8. Per “Smaltimento dei rifiuti”  – “Обезвреждане на отпадъците” si intende una qualsiasi delle seguenti operazioni, indicate dal codice corrispondente:

а) smaltimento (in superficie o sotterraneo) – codice D1;
б) trattamento di terreni e suoli contaminati (ad esempio, biodegradazione di liquidi o sedimenti nei suoli) – codice D2;
в) iniezione profonda (ad esempio iniezione di rifiuti in pozzi, depositi salini e serbatoi naturali pompabili) – codice D3;
г) interramenti superficiali (ad esempio, stoccaggio di rifiuti liquidi o sedimenti in fosse, bacini di decantazione, lagune e altre strutture simili) – codice D4;
д) discariche appositamente progettate (ad esempio smaltimento in celle separate, sigillate e isolate le une dalle altre e dall’ambiente) – codice D5;
е) smaltimento dei rifiuti nei corpi idrici, esclusi mari/oceani – codice D6;
ж) smaltimento dei rifiuti nei mari e negli oceani, incl. iniezione sottomarina – codice D7;
з) trattamento biologico, non specificato altrove, in cui si formano composti o miscele finali che vengono neutralizzati da una qualsiasi delle operazioni di cui alle lettere”а” – “м” -codice D8;
и) trattamento fisico-chimico, non menzionato in un’altra operazione di smaltimento (ad esempio evaporazione, essiccazione, calcinazione, trattamento con microonde e altri), in cui si ottengono composti o miscele, che vengono smaltiti secondo una qualsiasi delle operazioni di cui alle lettere “а” – “м”) – codice D9;
к) combustione del suolo (incenerimento) – codice D10;
л) incenerimento in mare – codice D11;
м) stoccaggio permanente (ad esempio stoccaggio in contenitori nelle miniere e altri) – codice D12;
н) (suppl. – SG n. 41 del 2010) miscelazione prima della consegna allo smaltimento nell’ambito di una delle operazioni di cui alle lettere а” – “м” – codice D13. In assenza di un altro codice D appropriato, questo codice può includere il pretrattamento prima dello smaltimento, come cernita, frantumazione, compattazione, pellettizzazione, essiccazione, taglio, condizionamento o separazione prima di essere sottoposto a qualsiasi operazione con i codici D1 – D12.;
о) riconfezionamento prima della loro consegna allo smaltimento in una qualsiasi delle operazioni di cui alle lettere”а” – “н” – codice D14;
п) stoccaggio fino all’esecuzione di alcuna delle operazioni di smaltimento di cui alle lettere “а” – “о”, escluso lo stoccaggio temporaneo fino alla raccolta dei rifiuti dal luogo di loro formazione – codice D15.

Bulgaria – Recupero dei rifiuti codici da R1 a R13

Ai sensi del § 1, punto 17, “ delle “Disposizioni Aggiuntive – Допълнителни разпоредби” alla “Legge sulla “Gestione dei rifiuti” (ЗАКОН ЗА УПРАВЛЕНИЕ НА ОТПАДЪЦИТЕ) in Bulgaria

§ 1, punto 17. Per ” recupero dei rifiuti ” – “Оползотворяване на отпадъците” si intende una qualsiasi delle seguenti operazioni, indicate dal codice corrispondente:

a) il loro utilizzo come combustibile o in altro modo per ottenere energia – codice R1;
б) purificazione o rigenerazione di solventi – codice R2;
в) riciclo o recupero di sostanze organiche non utilizzate come solventi, anche mediante compostaggio e altri processi di conversione biologica – codice R3;
г) riciclaggio o recupero di metalli e composti metallici – codice R4;
д) riciclo o recupero di altri materiali inorganici – codice R5;
е) rigenerazione di acidi e basi – codice R6;
ж) recupero di componenti utilizzati per ridurre l’inquinamento – codice R7;
з) recupero di componenti da catalizzatori – codice R8;
и) riraffinazione degli oli o altro riutilizzo degli oli – codice R9;
к) coltivazione della superficie terrestre, favorendo l’agricoltura o migliorando la qualità dell’ambiente – codice R10;
л) utilizzo dei rifiuti ottenuti con alcuni dei metodi di recupero di cui alle lettere “а” – “к” – codice R11;
м) (suppl. – SG n. 41 del 2010) scambio di rifiuti per il recupero con uno dei metodi di cui alle lettere “а” – “л” – codice R12. In assenza di un altro codice R appropriato, questo codice può includere il pretrattamento prima del recupero, come smantellamento, disassemblaggio, cernita, frantumazione, compattazione, pellettizzazione, essiccazione, taglio, condizionamento, riconfezionamento, separazione, raggruppamento o miscelazione prima di essere sottoposto a qualsiasi delle operazioni con codici R1 – R11.;
н) stoccaggio dei rifiuti fino all’esecuzione di alcuna delle operazioni di cui alle lettere “а” – “м”, salvo lo stoccaggio temporaneo fino alla loro raccolta dal luogo di generazione – codice R13.

OPERAZIONI DI RECUPERO – ALLEGATO II e note da 8 a 13 alla Direttiva 2008/98/CE

L’ALLEGATO II e le  note da 8 a 13 alla Direttiva 2008/98/CE riportano l’elenco (non esaustivo) delle OPERAZIONI DI RECUPERO

R 1 Utilizzazione principalmente come combustibile o come altro mezzo per produrre energia ( *8 )
R 2 Recupero/rigenerazione dei solventi
R 3 Riciclo/recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi (comprese le operazioni di compostaggio e altre trasformazioni biologiche) ( *9 )
R 4 Riciclaggio/recupero dei metalli e dei composti metallici ( *10 )
R 5 Riciclaggio/recupero di altri materiali inorganici ( *11 )
R 6 Rigenerazione degli acidi o delle basi
R 7 Recupero dei prodotti che servono a ridurre l’inquinamento
R 8 Recupero dei prodotti provenienti da catalizzatori
R 9 Rigenerazione o altri reimpieghi degli oli
R 10 Trattamento in ambiente terrestre a beneficio dell’agricoltura o dell’ecologia
R 11 Utilizzazione di rifiuti ottenuti da una delle operazioni indicate da R 1 a R 10
R 12 Scambio di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate da R 1 a R 11 (  *12 )
R 13 Messa in riserva di rifiuti in attesa di una delle operazioni indicate da R 1 a R 12 (escluso il deposito temporaneo, prima della raccolta, nel luogo in cui i rifiuti sono prodotti) ( *13 )

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( *8 ) Gli impianti di incenerimento dei rifiuti solidi urbani sono compresi solo se la loro efficienza energetica è uguale o superiore a:

0,60 per gli impianti funzionanti e autorizzati in conformità della normativa comunitaria applicabile anteriormente al 1o gennaio 2009,
0,65 per gli impianti autorizzati dopo il 31 dicembre 2008,

calcolata con la seguente formula:

Efficienza energetica = (Ep – (Ef + Ei))/(0,97 × (Ew + Ef))

dove:

Ep = energia annua prodotta sotto forma di energia termica o elettrica. È calcolata moltiplicando l’energia sotto forma di elettricità per 2,6 e l’energia termica prodotta per uso commerciale per 1,1 (GJ/anno)
Ef = alimentazione annua di energia nel sistema con combustibili che contribuiscono alla produzione di vapore (GJ/anno)
Ew = energia annua contenuta nei rifiuti trattati calcolata in base al potere calorifico netto dei rifiuti (GJ/anno)
Ei = energia annua importata, escluse Ew ed Ef (GJ/anno)
0,97 = fattore corrispondente alle perdite di energia dovute alle ceneri pesanti (scorie) e alle radiazioni.

La formula si applica conformemente al documento di riferimento sulle migliori tecniche disponibili per l’incenerimento dei rifiuti.

Il valore della formula di efficienza energetica sarà moltiplicato per un fattore di correzione climatico (Climate Correction Factor, CCF) come di seguito indicato:

1.

CCF per gli impianti funzionanti e autorizzati in conformità della normativa dell’Unione applicabile anteriormente al 1o settembre 2015.

CCF = 1 se HDD ≥ 3 350

CCF = 1,25 se HDD ≤ 2 150

CCF = – (0,25/1 200 ) × HDD + 1,698 quando 2 150 < HDD < 3 350

2.

CCF per gli impianti autorizzati dopo il 31 agosto 2015 e per gli impianti di cui al punto 1 dopo il 31 dicembre 2029:

CCF = 1 se HDD ≥ 3 350

CCF = 1,12 se HDD ≤ 2 150

CCF = – (0,12/1 200 ) × HDD + 1,335 quando 2 150 < HDD < 3 350

(Il risultante valore di CCF sarà arrotondato a tre cifre decimali).

Il valore relativo ai gradi-giorni di riscaldamento (Heating Degree Days, HDD) dovrebbe corrispondere alla media dei valori degli HDD annuali per il sito dell’impianto di incenerimento, calcolata per un periodo di 20 anni consecutivi prima dell’anno per il quale viene calcolato il CCF. Per il calcolo del valore dell’HDD si applica il seguente metodo stabilito da Eurostat: HDD equivale a (18 °C – Tm) × d se Tm è inferiore o pari a 15 °C (soglia termica) ed equivale a zero se Tm è superiore a 15 °C; laddove Tm corrisponde alla media (Tmin + Tmax)/2 della temperatura esterna in un periodo di «d» (days) giorni. I calcoli devono essere eseguiti su base giornaliera (d = 1), sommati fino a un anno.

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( *9 ) Sono compresi la preparazione per il riutilizzo, la gassificazione e la pirolisi che utilizzano i componenti come sostanze chimiche e il recupero di materia organica sotto forma di riempimento.

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( *10 ) È compresa la preparazione per il riutilizzo.

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( *11 ) Sono compresi la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio di materiali da costruzione inorganici, il recupero di sostanze inorganiche sotto forma di riempimento e la pulizia del suolo risultante in un recupero del suolo.

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( *12 ) In mancanza di un altro codice R appropriato, può comprendere le operazioni preliminari precedenti al recupero, incluso il pretrattamento come, tra l’altro, la cernita, la frammentazione, la compattazione, la pellettizzazione, l’essiccazione, la triturazione, il condizionamento, il ricondizionamento, la separazione, il raggruppamento prima di una delle operazioni indicate da R 1 a R 11.

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( *13 ) Il deposito temporaneo è il deposito preliminare a norma dell’articolo 3, punto 10.

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