
- Stabilità economica e politica;
- Stabilità finanziaria – Currency Board fino all’entrata in zona euro;
- Appartenenza alla NATO e UE;
- Posizione geografica strategica;
- Libero accesso ai mercati con più di 560 milioni di consumatori;
- La più bassa imposta sulle società in Europa: 10%;
- Zero per cento di tassazione sugli utili per gli investimenti in 152 comuni con alto tasso di disoccupazione (su 264 comuni);
- Aliquote maggiori sugli ammortamenti (50%) per gli investimenti in nuovi macchinari, attrezzature industriali ed elettrodomestici, computer, periferiche e software;
- Uso del credito d’imposta in base alla procedura speciale per la riscossione dell’IVA sulle importazioni per l’attuazione di progetti di investimento oltre BGN 10 milioni;
- Ritenuta alla fonte del 5% sui dividendi;
- 10% “flat tax” sul reddito delle persone fisiche;
- Tempi rapidi per registrare una società nel registro elettronico commerciale dell’Agenzia Registro;
- Continuando il miglioramento dell’ambiente amministrativo;
- I più bassi costi di gestione nell’UE;
- Incentivi per la promozione degli investimenti ai sensi della legge sulla promozione degli investimenti.
Fiscalità internazionale, Costituzione Società, Consulenze integrate per l'internazionalizzazione