Archivi categoria: Dichiarazioni IVA in Bulgaria

Bulgaria – Modello della Dichiarazione periodica IVA

In Bulgaria il regime dell’imposta sul valore aggiunto (IVA – Данък върху добавената стойност (ДДС)) è regolato dalla Legge sull’Imposta sul Valore AggiuntoЗакон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) e dal Regolamento per la sua applicazioneNorme di attuazione della Legge sull’Imposta sul Valore Aggiunto – ПРАВИЛНИК ЗА ПРИЛАГАНЕ НА ЗАКОНА ЗА ДАНЪК ВЪРХУ ДОБАВЕНАТА СТОЙНОСТ  (ППЗДДС).

Una società In Bulgaria iscritta all’IVA è obbligata a presentare all’Agenzia nazionale delle entrate Bulgara ( Национална агенция за приходите (НАП (NAP)) le dichiarazioni IVA mensili (Dichiarazione di riferimento ai sensi dell’art. 125, cpv. 1 della legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) (Per ciascun periodo d’imposta l’iscrizione ex art. 96 , 97 , 97a , 99 e dell’art. 100, par. 1 e 2 devono presentare una dichiarazione di riferimento, redatta sulla base delle scritture contabili di cui all’art. 124) indipendentemente dal fatto che la società bulgara abbia effettuato acquisti o vendite durante il periodo di riferimento (coincidente con il mese).

Dichiarazione di riferimento

Ai sensi dell’art. 116  delle Norme di attuazione della Legge sull’Imposta sul Valore Aggiunto – ПРАВИЛНИК ЗА ПРИЛАГАНЕ НА ЗАКОНА ЗА ДАНЪК ВЪРХУ ДОБАВЕНАТА СТОЙНОСТ  (ППЗДДС), La persona registrata ai fini IVA è tenuta a presentare una dichiarazione di relazione per ciascun periodo fiscale ai sensi dell’art. 125, par. 1 della Legge sull’Imposta sul Valore AggiuntoЗакон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) secondo il modello – allegato n. 13 .
La Dichiarazione di riferimento  viene presentata anche nei casi in cui l’imposta non deve essere pagata o rimborsata, nonché nei casi in cui la persona registrata non ha effettuato o ricevuto forniture o acquisti o non ha effettuato importazioni per questo periodo fiscale.
La persona registrata presenta alla direzione territoriale competente dell’Agenzia nazionale delle entrate la dichiarazione  per ciascun periodo d’imposta cui si applica.
La persona registrata presenta alla direzione territoriale competente dell’Agenzia nazionale delle entrate insieme alla dichiarazione di riferimento ai sensi del par. 1 e i registri delle segnalazioni ex art. 124, par. 1 della della Legge sull’Imposta sul Valore AggiuntoЗакон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС).

Appendice n. 13 all’art. 116, par. 1 delle NORME DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULL’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO

DICHIARAZIONE DI RIFERIMENTO TD dell’ANR/ufficio
PER L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO N. in arrivo …………../…………….
  viene completata dall’amministrazione finanziaria
  Periodo d’imposta: …………../………………………… ………………………………………. . …………..
  mm/aaaa
R: Nome e indirizzo postale di   Partita IVA: BG…………………………………….. …………………………………………….. … …
la persona registrata   ID:………………………………………… ………………………………………… .. ………
     
 
Sezione A: Dati addebitati sull’imposta sul valore aggiunto
 
Importo totale delle basi imponibili   01 Tutta l’IVA addebitata   20
per IVA (importo da cl. 11 a cl. 16)     (importo da cl. 21 a cl. 24)    
           
           
Base imponibile soggetta a tassazione con aliquota del 20%:          
– base imponibile dei soggetti passivi   11 IVA addebitata   21
consegne, incl. consegne sotto condizioni          
forza vendita a distanza con          
luogo di esecuzione dei territori-          
greggi del paese          
           
– base imponibile del VOP e imposta-   12 IVA addebitata per VOP e   22
in base alle consegne ricevute da     per le consegne ricevute da    
Arte. 82, par. 2 – 5 IVA     Arte. 82, par. 2 – 5 IVA    
           
      Imposta applicata (20%) c   23
      altri casi previsti    
      nell’IVA    
           
Base imponibile dei soggetti passivi   13 IVA addebitata (9%)   24
consegne ad un tasso del 9%          
           
Base imponibile soggetta ad imposta con aliquota dello 0%:          
– base imponibile delle forniture di cui   14      
capo terzo dell’IVA          
           
– Base imponibile IVA dei beni   15      
           
– base imponibile delle forniture di cui   16      
Arte. 140, 146 e dell’art. 173 IVA          
           
Base imponibile delle forniture di   17      
servizi di cui all’art. 21, par. 2 con un posto di          
esecuzione sul territorio di          
un altro Stato membro          
           
Base imponibile delle forniture di cui   18      
Arte. 69, par. 2 IVA, incl. forniture-          
loro nelle condizioni di remoto          
vendita con luogo di adempimento          
sul territorio di un altro paese          
membro così come forniture come          
intermediario in un’operazione tripartita          
           
Base imponibile degli esentati   19      
forniture e

esentati

         
           
 
Sezione B: Dati relativi al diritto al credito d’imposta esercitato
 
Base imponibile e imposta sui semi-   30      
le consegne ricevute, il VOP, il ricevuto          
forniture ex art. 82, par. 2 – 5 IVA          
e l’importazione senza diritto al credito d’imposta          
dit o nessuna tassa          
           
Base imponibile del ricevuto          
forniture, GOP, le forniture ricevute          
secondo l’art. 82, par. 2 – 5 IVA, incl.          
sono, così come la base imponibile dei semi-          
le forniture utilizzate per il          
effettuare consegne ai sensi dell’art. 69,          
parà. 2 IVA:          
           
– ha diritto al credito d’imposta totale   31 IVA con diritto all’intero   41
      credito d’imposta    
           
– con diritto alla tassazione parziale   32 IVA con diritto alle parti-   42
credito     credito d’imposta Chen    
           
      Adeguamento annuale entro   43
      Arte. 73, par. 8 (+/-)    
           
Coefficiente ex art. 73, par. 5 IVA   33 Credito d’imposta totale   40
      (cl. 41 + cl. 42 x cl. 33+    
      +cl. 43)    
           
 
Sezione C: Risultato di periodo
 
IVA all’importazione   50 Rimborso IVA   60
(classe 20 – classe 40) >= 0     (classe 20 – classe 40) < 0    
 
 
Sezione D: IVA sulle importazioni
           
Tassa di importazione da cl. 50, a-   70 Tassa di importazione da cl. 50,   71
rientrano nell’ordine dell’art. 92,     importato in modo efficace    
parà. 1 IVA          
           
 
Sezione E: IVA rimborsabile
 
Secondo l’art. 92, par. 1   80 Secondo l’art. 92, par. 3   81 Secondo l’art. 92, par. 4   82
IVA entro 30 giorni dal     IVA entro 30 giorni dal     IVA entro 30 giorni dal    
presentando questo     presentando questo     presentando questo    
dichiarazione     dichiarazione     dichiarazione    
                 
Il sottoscritto…………………………………….., dichiara che:
 
Rappresento la persona indicata al punto cl. Oh, e le informazioni fornite in questo modulo sono vere e accurate.
le circostanze di cui all’art. 92, par. 3 e 4 IVA.
Sono consapevole di essere responsabile per dati errati ai sensi dell’art. 313 del codice civile.
 
Data di compilazione: ………………………. Posizione: ……. ……………………………. Firma e timbro: ……………… ………………………………………… .. …………………………………….. …. ………………………………
 

 

Bulgaria – Le dichiarazioni Iva mensili

Una società In Bulgaria iscritta all’IVA è obbligata a presentare all’Agenzia nazionale delle entrate Bulgara ( Национална агенция за приходите (НАП (NAP)) le dichiarazioni IVA mensili (Dichiarazione di riferimento ai sensi dell’art. 125, cpv. 1 della legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) (Per ciascun periodo d’imposta l’iscrizione ex art. 96 , 97 , 97a , 99 e dell’art. 100, par. 1 e 2 devono presentare una dichiarazione di riferimento, redatta sulla base delle scritture contabili di cui all’art. 124) indipendentemente dal fatto che la società bulgara abbia effettuato acquisti o vendite durante il periodo di riferimento (coincidente con il mese).

In base all’art. 125, cpv. 3 della legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС), unitamente alla dichiarazione di riferimento di cui all’art. 125, cpv. 1 della legge sull’imposta sul valore aggiunto , l’iscritto presenta altresì i registri  di cui all’art. 124 della legge sull’imposta sul valore aggiunto per il rispettivo periodo d’imposta (libri contabili di acquisto e di vendita).

Al momento dell’esecuzione di una fornitura o di transazioni / transazioni intracomunitarie registrate con società UE IVA / in un determinato mese, la società bulgara è inoltre tenuta a presentare una dichiarazione INTRASTAT (per la circolazione di merci tra gli Stati membri dell’UE).

Le soglie per la dichiarazione secondo il sistema Intrastat sono determinate con un Ordine del Presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica entro la fine di ottobre dell’anno in corso e sono valide per tutto l’anno successivo.

Gli operatori Intrastat sono i soggetti iscritti alla legge sull’imposta sul valore aggiunto, che effettuano scambi intracomunitari (scambi intraunionali) di beni in volumi annuali, espressi in valore, superiori alle soglie di dichiarazione , determinato con ordinanza del Presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica. L’ordinanza è pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale entro il 31 ottobre di quest’anno.

Le soglie di dichiarazione per il 2023 secondo l’ordinanza RD – 05 – 485/03.11.2022 del Presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica sono:

  • Per l’importazione intraunionale (arrivi) – BGN 700.000.
  • Per l’esportazione intra-sindacale (spedizioni) – BGN 1.000.000.

Le soglie per la dichiarazione del valore statistico per il 2023 sono:

  • Per l’importazione intraunionale (arrivi) – BGN 11.000.000.
  • Per le esportazioni intraunionali (spedizioni) – BGN 29.300.000.

La soglia per la dichiarazione semplificata di singole transazioni di valore basso è BGN 390.

La terza dichiarazione che una  società in Bulgaria è obbligata a presentare all’Agenzia nazionale delle entrate Bulgara ( Национална агенция за приходите (НАП (NAP)) , nuovamente su base mensile, è la dichiarazione VIES (elenchi di vendita CE).

Ai sensi dell’articolo 125, comma 2 della  legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) la dichiarazione VIES (Value Added Tax Information Exchange System) è presentata da una persona registrata con partita IVA che esegue:

  • forniture intracomunitarie;
  • forniture come intermediario in un’operazione tripartita;
  • prestazioni di servizi il cui destinatario è un soggetto passivo stabilito fuori del territorio dello Stato. In questi casi il luogo di prestazione del servizio di intermediario è il luogo in cui il destinatario ha stabilito la propria attività economica autonoma / art.21, comma 2 della  legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) (1)

L’Art. 117 del Regolamento per l’applicazione della  legge sull’imposta sul valore aggiunto ПРАВИЛНИК ЗА ПРИЛАГАНЕ НА ЗАКОНА ЗА ДАНЪК ВЪРХУ ДОБАВЕНАТА СТОЙНОСТ  (ППЗДДС) determina il contenuto e le condizioni per la presentazione della dichiarazione VIES. Essa è redatta sulla base dei dati di sintesi delle scritture contabili di cui all’art. 124, par. 1 della legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС), che non comprende i documenti fiscali rilasciati in relazione agli anticipi ricevuti per cessioni intracomunitarie di beni, nonché le cessioni di beni e servizi con luogo di prestazione in un altro Stato membro, per le quali i destinatari non sono registrati ai fini delle persone IVA. L’anticipo ricevuto (in tutto o in parte) da un intermediario in un’operazione tripartita non deve essere incluso nella dichiarazione VIES. Se ci sono più consegne nello stesso periodo a un fornitore, i dati di queste consegne sono inclusi in una riga nella dichiarazione VIES come dati aggregati.

È importante sapere che non tutte le forniture per le quali il destinatario è tassato sono incluse nella dichiarazione VIES. Ad esempio, le consegne di merci mediante montaggio e installazione in un luogo di adempimento in un altro Stato membro non sono riportate nella dichiarazione VIES. Lo stesso vale per le consegne di cui all’art. 21, par. 4 con luogo di adempimento in un altro Stato membro. L’Art. 117, par. 8 della legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) consente non ancora ricomprese nella dichiarazione VIES le prestazioni di servizi di cui all’art. 21, par. 2 della legge sull’imposta sul valore aggiunto , quando la prestazione di tali servizi è esente nello Stato membro in cui viene effettuata la prestazione.

Se nessuna delle forniture di cui sopra viene eseguita nel mese corrente, non è richiesta la presentazione della dichiarazione INTRASTAT o VIES per il mese in questione.

La dichiarazione IVA insieme ai registri della società bulgara (e anche la dichiarazione VIES se richiesta) deve essere presentata entro 14 giorni dal mese di riferimento (le dichiarazioni Intrastat sono archiviate solo elettronicamente fino al decimo giorno successivo al mese a cui si riferiscono). Le dichiarazioni IVA e VIES possono essere archiviate anche elettronicamente con l’uso della firma elettronica universale. 

l’IVA dovuta  deve essere pagata entro lo stesso termine.