Albania – Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche (Imposta sugli utili)
La determinazione ed il livello delle imposte nazionali sulle persone giuridiche, le procedure per il calcolo, la riscossione applicabili nella Repubblica d’Albania, sono stabiliti dalla Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat”
All’Imposta sugli utili – Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche in Albania è dedicato il Capitolo III (artt. da 16 a 32/2) della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat”
Soggetti all’imposta sugli utili
Ai sensi dell’art. 16 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat” Campo di applicazione
Sono soggetti all’imposta sugli utili (Tatimit mbi fitimin ):
- Le persone giuridiche e società di persone con un reddito superiore a 8.000.000 di lek all’anno (Circa € 80.000)
- Persone giuridiche, nonché altre società di persone costituite o organizzate secondo una legge straniera e che svolgono attività nel territorio della Repubblica d’Albania;
- Qualsiasi altra persona, indipendentemente dal suo status giuridico o dalla forma di registrazione o riconoscimento, eccetto nel caso in cui tale persona sia soggetta all’imposta semplificata sugli utili delle piccole imprese.
Attenzione: qualsiasi persona, indipendentemente dal suo status o dalla forma giuridica di registrazione o riconoscimento, quando è o diventa soggetta all’imposta sugli utili, ha il diritto di richiederne la cancellazione in qualsiasi momento, ma non di essere trasferita come soggetto soggetto all’imposta semplificata sugli utili delle piccole imprese.
Ai sensi dell’art. 17 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat” Obbligo di pagare l’imposta sugli utili
I contribuenti residenti sono soggetti all’imposta sugli utili derivanti da tutte le fonti:
- dentro e
- al di fuori del territorio della Repubblica d’Albania.
I contribuenti non residenti sono soggetti all’imposta sugli utili conseguiti:
- da tutti i redditi, con fonte nella Repubblica d’Albania
Ai sensi dell’art. 18 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat” Esenzione dall’imposta sugli utili
Sono esenti dall’imposta sugli utili:
– Enti governativi centrali e locali, la Banca d’Albania, associazioni umanitarie, organizzazioni internazionali, quando previsto da accordi speciali, imprese previste da accordi internazionali ratificati dal Parlamento, fondazioni o istituti finanziari non bancari creati o trasferiti con decisione del Consiglio dei ministri, case di produzione cinematografica, sovvenzionate dal Centro nazionale di cinematografia, il fondo pensione volontario amministrato.
Attenzione: Tutti i soggetti sopra menzionati sono tenuti a presentare all’Amministrazione finanziaria la dichiarazione dei redditi e il bilancio annuale, entro le stesse scadenze dei soggetti soggetti all’imposta sugli utili.
Le strutture ricettive “Hotel/Resort a quattro e cinque stelle, status speciale”, come definite dalla normativa in materia di turismo e che sono titolari di un marchio registrato e riconosciuto a livello internazionale “brand name”, sono esenti dall’imposta sugli utili, per un periodo di 10 anni per quelle strutture, che beneficiano dello status speciale fino a dicembre 2024. Gli effetti dell’esenzione decorrono dal momento dell’inizio dell’attività economica della struttura ricettiva, ma non oltre 3 anni dall’ottenimento dello status speciale.
Utile imponibile
Ai sensi dell’art. 19 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat” Utile imponibile
L’utile imponibile risulta dalla differenza tra il reddito totale realizzato durante il periodo d’imposta (anno solare) e le spese riconosciute.
L’utile imponibile del periodo d’imposta è determinato sulla base del bilancio e dei suoi allegati, che devono essere redatti in conformità alla legge “Sulla contabilità e sui rendiconti finanziari”.
Reddito
Per reddito complessivo si intende qualsiasi tipo di reddito percepito durante il periodo d’imposta e comprende, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, il reddito derivante dalla fornitura di beni e servizi, il reddito derivante da partecipazioni, il reddito derivante da interessi, il reddito derivante dall’utilizzo di beni mobili e immobili.
Ai sensi dell’art. 20 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat” Spese riconosciute (deducibili)
Per essere riconosciute (deducibili), le spese devono soddisfare le seguenti condizioni:
- essere svolte nell’interesse diretto dell’attività economica dell’impresa;
- sono stati eseguiti in modo efficace;
- essere riflessa attraverso una transazione contabile che riduce il patrimonio netto;
- essere comprovato con la pertinente documentazione legale di supporto.
Ai sensi dell’art. 21 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat” Spese non riconosciute (deducibili)
Ai fini della determinazione del reddito imponibile, non vengono riconosciute le spese che la legge sull’imposta sul reddito ha definito in un elenco esaustivo.
Aliquota fiscale sull’Imposta sul Reddito delle Persone Giuridiche in Albania
Ai sensi dell’art. 28 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat”
L’aliquota dell’imposta sugli utili è:
- a) 0% per i contribuenti con un reddito fino a 14.000.000 di lek all’anno (circa € 140.000)
- b) 15% per i contribuenti con un reddito superiore a 14.000.000 di lek all’anno.
L’aliquota dell’imposta sugli utili è del 5% per:
-Per le persone giuridiche che svolgono attività di produzione/sviluppo software
– Per le persone giuridiche che svolgono attività economiche ai sensi della Legge n. 38/2012, “Sulle società di cooperazione agricola”
-Per le persone giuridiche che svolgono attività economiche nel settore automobilistico
Per gli enti che svolgono attività ricettiva certificata come “agriturismo”
Secondo la normativa vigente in materia di turismo, l’aliquota dell’imposta sugli utili è del 5%.
Si applica per un periodo di 10 anni per le persone giuridiche che beneficiano dello status di “ente agrituristico certificato”, fino al 31 dicembre 2021. L’applicazione dell’aliquota ridotta inizia nell’anno fiscale successivo, dopo aver ottenuto lo status di “ente agrituristico certificato”.
Dichiarazione fiscale annuale e calcolo.
Ai sensi dell’art. 29 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat”
- Ogni contribuente predispone una dichiarazione annuale del reddito imponibile nella forma specificata nelle istruzioni del Ministro delle Finanze in attuazione della presente legge. I contribuenti presentano la dichiarazione annuale all’amministrazione finanziaria entro il 31 marzo dell’anno successivo, presentando contestualmente il bilancio contabile, unitamente ai suoi allegati, nonché ogni altro dato specificato nelle istruzioni del Ministro delle finanze in attuazione della presente legge. Ai fini fiscali, i dati dei documenti di cui sopra si considerano accettati quando vengono approvati dall’amministrazione fiscale o quando trascorrono due mesi dalla loro presentazione ufficiale e l’amministrazione fiscale non risponde ufficialmente.
- L’imposta calcolata sulla base della dichiarazione annuale dei redditi imponibili, decurtata degli importi determinati ai sensi dell’articolo 37 della presente legge e degli acconti versati nel periodo d’imposta, è versata dal contribuente sul conto dell’Amministrazione finanziaria, al momento della presentazione della dichiarazione annuale dei redditi imponibili.
Alla fine dell’anno solare, il contribuente prepara la dichiarazione annuale del reddito imponibile nel modulo specificato nelle istruzioni del Ministro delle Finanze, che può essere trovato di seguito.
Il modello di Dichiarazione di Pagamento dell’Imposta sugli Utili deve essere presentato all’Amministrazione Finanziaria entro il 31 marzo dell’anno successivo, presentando contestualmente il bilancio, corredato dei relativi allegati.
Possono verificarsi i seguenti casi:
Se l’imposta dichiarata e versata in base alla dichiarazione annuale è superiore a:
- l’importo delle rate mensili degli anticipi versati durante l’anno e
- imposta estera pagata (che viene accreditata) il contribuente versa la differenza, entro il 31 marzo dell’anno successivo.
Se l’imposta dichiarata e versata in base alla dichiarazione annuale è inferiore a:
- l’importo delle rate mensili degli anticipi versati nel corso dell’anno; E
- L’imposta estera pagata (che viene accreditata) all’amministrazione fiscale supera l’importo pagato in eccesso a causa di altri debiti fiscali non pagati dal contribuente.
Se il contribuente non ha altri obblighi fiscali non pagati, con la sua approvazione scritta, l’importo rimanente, se presente:
- viene rimborsato automaticamente, entro 30 giorni di calendario dalla data di dichiarazione e pagamento da parte del contribuente;
- viene riportato a nuovo per tenere conto delle future passività fiscali del contribuente.
Ripartizione degli utili
Le società commerciali, dopo aver versato l’imposta sugli utili, devono, entro un periodo di 6 mesi dalla chiusura dell’esercizio finanziario, approvare presso l’assemblea dei soci o l’organo decisionale competente della società:
- i risultati finanziari dell’anno precedente e
- per allocare l’utile dopo le imposte,
definendo:
- l’ammontare delle riserve legali
- la quota che verrà utilizzata per investimenti o capitale aggiuntivo e
- la quota che verrà distribuita come dividendi.
Le società commerciali devono depositare presso l’amministrazione fiscale, entro e non oltre il 31 luglio dell’anno solare, la decisione dell’organo responsabile per l’approvazione del risultato e la destinazione dell’utile al netto delle imposte.
Tale obbligo sussiste anche se il risultato dell’esercizio è stato negativo o pari a zero.
Attenzione: in caso di presentazione tardiva della presente decisione verrà applicata una multa di 10.000 lek.
La persona giuridica deve dichiarare e versare per conto dell’amministrazione fiscale l’imposta sul dividendo pagabile, entro e non oltre il 20 agosto dell’anno in cui vengono approvati i risultati, indipendentemente dal fatto che la distribuzione del dividendo sia stata effettuata o meno.
Pagamento anticipato delle imposte (art. 30 della Legge n. 8438 “Sull’imposta sul reddito” – Ligjit Nr. 8438 “Për tatimin mbi të ardhurat”)
– rate anticipate dell’imposta sugli utili
L’imposta sugli utili viene pagata trimestralmente o mensilmente in anticipo durante l’anno, in base a rate mensili.
Le rate possono essere pagate anche mensilmente, nei seguenti importi:
Caso generale
- per i mesi di gennaio – marzo del periodo d’imposta successivo, l’importo dell’imposta sugli utili del periodo d’imposta dei due anni precedenti diviso per 12;
- per i mesi da aprile a dicembre del periodo d’imposta successivo, l’importo dell’imposta sugli utili del periodo d’imposta precedente diviso per 12.
Casi particolari
Nel caso in cui il contribuente inizi l’attività nel periodo d’imposta del secondo anno precedente, gli acconti sono:
- per i mesi di gennaio – marzo del periodo d’imposta successivo, come importo dell’imposta sugli utili del periodo d’imposta dei due anni precedenti diviso per il numero di mesi durante i quali il contribuente ha esercitato l’attività fiscale.
- per i mesi da aprile a dicembre del periodo d’imposta successivo, come importo dell’imposta sugli utili del periodo d’imposta precedente diviso 12.
Nel caso in cui il contribuente inizi l’attività nel periodo d’imposta precedente, gli acconti sono:
- per i mesi di gennaio – marzo del periodo d’imposta successivo, come importo stimato dell’imposta sugli utili del periodo precedente, diviso per il numero di mesi del periodo precedente, durante i quali è stata svolta l’attività.
- per i mesi da aprile a dicembre del periodo d’imposta successivo, come importo dell’imposta sugli utili del periodo d’imposta precedente diviso 12.
Nel caso in cui un contribuente inizi a svolgere un’attività nel periodo d’imposta successivo, gli acconti sono:
- come importo stimato dell’imposta sugli utili per il periodo successivo, diviso per il numero di mesi rimanenti nel periodo d’imposta successivo.
TRANNE
- I contribuenti che iniziano l’attività nel periodo successivo e svolgono attività nel settore produttivo non saranno soggetti al pagamento anticipato dell’imposta sugli utili per un periodo di 6 mesi o per il periodo residuo fino alla fine dell’anno successivo, se tale periodo è anche inferiore a 6 mesi.
Correzione degli acconti
Nel caso in cui il contribuente, in qualsiasi momento del periodo d’imposta, certifichi che l’imposta sugli utili per tale periodo d’imposta sarà inferiore all’imposta sugli utili del periodo precedente o del secondo periodo precedente, l’amministrazione fiscale accetta la riduzione degli acconti.
Se il contribuente ha ridotto le rate di acconto, stabilite dall’amministrazione finanziaria, e l’imposta annuale dovuta per l’imposta sul reddito delle società, risultante dal bilancio, supera l’acconto di oltre il 10%, egli deve pagare gli interessi di mora sulla differenza tra l’effettivo debito annuale e l’importo anticipato durante l’anno.
Se l’amministrazione finanziaria stima che l’imposta sugli utili del periodo d’imposta successivo supererà di oltre il 10% l’imposta sugli utili del periodo d’imposta precedente, può adeguare al rialzo gli acconti, in base all’imposta sugli utili da essa stimata.