Archivi categoria: Riforma della fiscalità internazionale – Semplificazione della normativa sui soggetti esteri controllati ( Controlled Foreign Companies (CFC)

Riforma della fiscalità internazionale – Normativa sui soggetti esteri controllati ( Controlled Foreign Companies (CFC))

Il Consiglio dei Ministri di lunedì 16 ottobre 2023, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame preliminare, la bozza di decreto legislativo,  di attuazione della legge delega 9 agosto 2023, n. 111 (“Delega al Governo per la riforma fiscale”), relativo alla riforma della fiscalità internazionale che comprende  una semplificazione al riguardo della normativa  sui soggetti esteri controllati ( Controlled Foreign Companies, c.d. Cfc).

ATTUALE FORMULAZIONE

Imprese estere controllate” ( Controlled Foreign Companies, c.d. Cfc)

Per una panoramica sull’attuale formulazione normativa vedi: Normativa sulle “imprese estere controllate” ( Controlled Foreign Companies, c.d. Cfc) e modalità dichiarative per una Società di Capitali

RIFORMA DELLA FISCALITÀ INTERNAZIONALE – SEMPLIFICAZIONE AL RIGUARDO DELLA NORMATIVA SUI SOGGETTI ESTERI CONTROLLATI ( CONTROLLED FOREIGN COMPANIES, c.d. CFC)

L’art. 3 (Principi generali relativi al diritto tributario dell’Unione europea e internazionale)primo comma, della legge delega 9 agosto 2023, n. 111, dispone che:”
1. Nell’esercizio della delega di cui all’articolo 1 il Governo osserva, oltre ai principi e criteri direttivi generali di cui all’articolo 2, anche i seguenti ulteriori principi e criteri direttivi generali:
……………………………….
f) semplificare e razionalizzare il regime delle societa’ estere controllate (controlled foreign companies), rivedendo i criteri di determinazione dell’imponibile assoggettato a tassazione in Italia e coordinando la conseguente disciplina con quella attuativa della lettera e)”

Nella nuova formulazione,  contenuta nella bozza di decreto legislativo,  di attuazione della legge delega 9 agosto 2023, n. 111 (“Delega al Governo per la riforma fiscale”), relativo alla riforma della fiscalità internazionale, approvata, in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri di lunedì 16 ottobre 2023, ca decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso alla data di approvazione del decreto, in merito alla disciplina dei soggetti esteri controllati si prevede che, qualora il bilancio d’esercizio deisoggetti esteri controllati sia oggetto di revisione e certificazione da parte di operatori professionali, autorizzati nello Stato estero in cui ha sede il soggetto estero controllato, l’applicazione della normativa sulle “imprese estere controllate” ( Controlled Foreign Companies, c.d. Cfc) prevista dall’articolo 167 Tuir, scatta solo quando la tassazione effettiva(pari al rapporto tra la somma delle imposte correnti dovute e delle imposte anticipate e differite iscritte nel proprio bilancio d’esercizio e l’utile ante imposte dell’esercizio risultante dal predetto bilancio) è inferiore al 15 per cento.