Il Protocollo per l’acquisto intracomunitario (Вътре-Общностно Придобиване (ВОП)) e Altri Calcoli IVA ex art. 117 della legge sull’imposta sul valore aggiunto – Закон за Данък Върху Добавената Стойност (ЗДДС) è un documento contabile primario, ai fini IVA, che viene redatto nei casi in cui:
- il destinatario della consegna effettua un Acquisto Intracomunitario (Вътре-Общностно Придобиване (ВОП));
- il destinatario del servizio è tenuto ad autocertificare l’IVA – quando il fornitore è un soggetto passivo che non è stabilito nel territorio del paese e la fornitura è imponibile con un luogo di esecuzione in Bulgaria (ad esempio, una società bulgara registrata con partita IVA riceve servizi di consulenza da una società estera iscritta ai fini IVA in uno stato membro dell’Unione Europea o da un paese terzo);
- in caso di rettifica di un credito d’imposta utilizzato (ad esempio: autocertificazione IVA in caso di assenze e matrimonio; vendita di un vecchio immobile per il quale è stato utilizzato un credito d’imposta in fase di acquisizione; ricalcolo dell’importo del credito d’imposta parziale utilizzato durante l’anno nel mese di dicembre);
- la persona che riceve la consegna è l’acquirente nell’ambito di una transazione tripartita;
- il destinatario di una fornitura relativa all’oro da investimento;
- la persona è autorizzata ad addebitare l’IVA all’importazione senza pagare l’IVA alla dogana (quando si realizzano progetti di investimento che hanno ricevuto la relativa approvazione per questo);
- un proprietario o lavoratore ha utilizzato beni o servizi per uso personale, per i quali è stato utilizzato un credito d’imposta per beni o servizi (esclusi i casi di indumenti da lavoro, protettivi o rappresentativi);
- la proprietà dei beni è stata trasferita a titolo gratuito a terzi per i quali è stato utilizzato un credito d’imposta (esclusi i casi di beni di valore irrisorio forniti per finalità pubblicitarie);
- il soggetto presta un servizio turistico generico (quindi l’imposta viene addebitata con l’emissione del Protocollo);
- la persona è commerciante (fornitore) di beni usati, oggetti d’arte, oggetti da collezione e oggetti d’antiquariato (provvedimento speciale per tassazione margine prezzo);
- la persona è destinatario del conferimento di rifiuti domestici, di produzione, di costruzione, pericolosi, secondo le leggi speciali per essi, o effettua il trattamento dei rifiuti elencati;
- la prestazione è a tariffa zero – ad esempio, in caso di esportazione, trasporto internazionale, prestazione di un servizio turistico generale a tariffa zero, ecc.;
- l’imposta non dovrebbe essere addebitata – ad esempio, nel caso di interessi e sanzioni a carattere risarcitorio;
- vi sono anche altri casi specifici descritti nell’IVA e nelle norme per la sua applicazione.
2. REQUISITI
2.1. OBBLIGATORIO
- Numero di protocollo e data.
- Il nome e il numero di identificazione del creditore.
- Il nome e il numero di identificazione del fornitore (se presente, come nel caso di GOP o acquisto di servizi da persone con partita IVA in un altro stato membro dell’UE).
- Numero e data della Fattura, quando emessa entro la data di emissione del Protocollo (per il VOP, l’acquirente in operazione tripartita o il destinatario del servizio, quando l’imposta è a carico del destinatario).
- La quantità e il tipo di beni o il tipo di servizio.
- La data in cui si è verificato l’evento fiscale.
- La base imponibile.
- L’aliquota fiscale.
- La base per addebitare o non addebitare l’imposta.
- L’importo della tassa.
2.2. OPZIONALE
Il nome e il numero identificativo della “controparte”, salvo nei casi di acquisto intracomunitario (Вътре-Общностно Придобиване (ВОП)), che è utile per rintracciare la controparte in relazione alla quale è sorto tale obbligo di addebito IVA e la successiva variazione. Nonostante il fatto che in molti casi il numero identificativo della “controparte” non sia un requisito obbligatorio, è vivamente consigliato indicarlo.